ROMA – Si apre una nuova fase di maltempo della durata di almeno 5 giorni, con una parentesi di sole, anche se non ovunque, per il Primo Maggio. Secondo i meteorologi la Festa del Lavoro sarà infatti nel complesso buona. “Sarà la giornata migliore della settimana – afferma il meteorologo di ‘3bmeteo.com’ Francesco Nucera -. Un po’ d’instabilità la ritroveremo al Centrosud e sulle Alpi, con qualche acquazzone, mentre una maggiore presenza di sole si avrà su coste e Isole Maggiori”.
Le temperature torneranno ad aumentare e il clima sarà gradevole ovunque. La settimana sarà però contraddistinta dal maltempo. “Si tratta di perturbazioni tipiche di questa stagione di transizione – spiega Nucera – perché durano non più di due giorni, portano fenomeni irregolari e, tra un peggioramento e l’altro, c’è spazio anche per una pausa di bel tempo”. Domani, in particolare, è atteso il passaggio di una nuova perturbazione: ci sarà una recrudescenza di piogge e rovesci dapprima al Nord, poi anche al Centro. Non mancheranno però delle schiarite e fasi più asciutte, mentre nel contempo è atteso un calo delle temperature di 2-3 gradi. Venerdì, secondo le previsioni del Centro Epson Meteo, le condizioni di maltempo riguarderanno gran parte del Centronord, mentre al Sud si registreranno ampie schiarite su Ionio, Calabria e Sicilia.
Sabato, poi, verrà coinvolto dalle piogge sparse anche il Sud, specialmente il versante tirrenico. Il tempo sarà ancora instabile al Centro e in Sardegna e piuttosto piovoso in molte zone del Nord, specialmente tra est Lombardia e Nordest. Domenica si prevede una tendenza a un miglioramento al Nord e nel medio Tirreno. Un nuovo calo delle temperature si verificherà venerdì al Nord medio tirreno e in Sardegna, tra sabato e domenica nel resto del Centrosud.
Quanto infine alla giornata di domani, la perturbazione numero 9 in arrivo dalla Francia – sempre secondo il Centro Epson Meteo – coinvolgerà nella mattinata quasi tutto il Nord, tranne l’estremo Nordest (Friuli Venezia Giulia), e alta Toscana. Nel pomeriggio l’area instabile si estenderà anche a Umbria Marche, Abruzzo, Molise e zone interne del Lazio e anche la Campania. Le zone tirreniche rimarranno ai margini del peggioramento. Roma potrebbe essere coinvolta da una seconda fase instabile nella notte tra mercoledì e giovedì (così come la bassa Toscana). A fine giornata ci dovrebbe essere un’attenuazione generale del maltempo e tendenza ad ampie schiarite a iniziare dal Nordovest. A rischio di forti rovesci saranno soprattutto Piemonte orientale, Lombardia, Emilia, Veneto occidentale, Trentino Alto Adige, alta Toscana e Liguria con accumuli in 24 ore anche di 40-50 mm. Le temperature subiranno un nuovo calo al Nord e alta Toscana, anche nell’ordine di 8-10 gradi al Nordovest. Lieve aumento, invece, al Centrosud.
