Soldi per cultura e beneficenza | Ma è polemica sui contributi - Live Sicilia

Soldi per cultura e beneficenza | Ma è polemica sui contributi

I fondi dell'ufficio di presidenza per finanziare manifestazioni "di interesse". Ma c'è chi contesta le scelte a discrezione su cosa finanziare e cosa non. L'ELENCO DELLE INIZIATIVE.

PALERMO – Il “budget” per il 2014 è di oltre mezzo milione. Oggi, alla fine di aprile, la presidenza di Palazzo dei Normanni di quella cifra ha speso 148.000 euro. E tutti per finanziare iniziative culturali in giro per la Sicilia. Una spesa lievitata visibilmente nell’ultimo mese: se fino al cinque marzo scorso, infatti, il presidente dell’Assemblea regionale aveva assegnato contributi per 47.000 euro (destinati a nove beneficiari), nel giro di trenta giorni dalle casse del parlamento regionale sono stati prelevati 100.000 euro in totale.

Una cifra servita a contribuire all’organizzazione di altre 46 iniziative. E infatti, la lista – aggiornata alla fine di aprile – contiene l’elenco di 55 “eventi”, tra culturali, religiosi e di beneficenza, che Giovanni Ardizzone ha deciso di finanziare. Una scelta discrezionale del presidente stesso, oltre che dei componenti del consiglio di presidenza, che però ha creato qualche mal di pancia tra chi (come il deputato del Partito dei siciliani Giovanni Greco) crede che questi contributi siano “indirizzati” a destinatari ben precisi, e tutti nelle province dei parlamentari dell’ufficio di presidenza.

“Dai documenti che ho in possesso – ha detto Greco nel corso dell’ultima seduta a Sala d’Ercole – si può vedere come e quanto spendete voi della presidenza: vi dovreste un po’ vergognare. Stiamo per approvare un atto con il quale si chiedono sacrifici ai siciliani (l’aula votava per la stipula del mutuo da un miliardo, ndr) e intanto l’ufficio del presidente finanzia, guarda caso, attività tutte nella provincia di Messina, Trapani e Catania, ossia quelle di presidente e vicepresidenti”. Ed in effetti, come si può leggere nell’elenco pubblicato sul sito web dell’Assemblea regionale, su 55 iniziative finanziate, per un totale di quasi 150.000 euro, oltre 35mila sono stati destinati a organizzazioni culturali e religiose o comuni del messinese. Una cifra che scende di poco (più di 34.000 euro) se si guardano, invece, le iniziative finanziate nella provincia di Catania. Un contributo totale di ventimila euro, invece, è stato assegnato a manifestazioni culturali nella provincia di Trapani.

Come ha ricordato Greco, tra queste, le più “costose” sono state la venerazione della Sacra colonna della Flagellazione di Cristo a Trapani (durata un mese e per la quale l’Ars ha versato 10.000 euro), la rassegna d’arte scenica a Pedara, in provincia di Catania, costata altrettanto, e la tre giorni del congresso di otorinolaringoiatria, che si è svolto a Catania. Anche per questa, la presidenza ha stanziato 10.000 euro. E ancora: “Attribuiamo 4.000 euro – ha sottolineato Greco – per festeggiare San Francesco di Paola a Messina, mentre nella città di Milazzo ad una manifestazione ‘tutta internazionale’ diamo 5.000 euro, all’Arcidiocesi di Palermo, visto che è poveretta, diamo 1.500 euro per la processione del Venerdì Santo, alla manifestazione ‘Un goal per la solidarietà’ 2.500 euro”.

L’elenco nelle mani del deputato, però, non era aggiornato al 29 aprile. A quelle da lui citate, adesso si sono aggiunte (nella provincia di Messina) i 2.000 euro dati all’Istituto di istruzione superiore “Maurolico” di Messina per il ventiseiesimo “Certamen peloritanum” che si è svolto dal 16 al 29 marzo, i 5.000 euro assegnati al comune di Milazzo per un workshop internazionale di due settimane in “Landscape accessibility”, altri 2.000 euro per il “Messina rally day” e i 6.000 euro (tremila a testa) assegnati all’associazione “Aurora” di Messina e al comune di Santa Lucia del Mela per la quinta rassegna del cavallo indigeno.

Le iniziative nella provincia di Messina, però, non sono certo le uniche che hanno beneficiato dei contributi dell’Ars. Settemila euro sono andati, ad esempio, al comune di Casteltermini per la sagra del “Tataratà”, 3.000 alla parrocchia Maria Santissima Annunziata di Comiso per il restauro del Battistero, altri 3.000 all’associazione “Pro loco Hippana” di Prizzi per la manifestazione della settimana Santa e 5.000 euro alla Fondazione della deputazione Cappella di Santa Lucia di Siracusa per la festa di Santa Lucia. Qui l’elenco completo delle iniziative finanziate. Una lista in continuo aggiornamento.

 


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