Pd, Raciti: "Ad Acireale| escalation di fango" - Live Sicilia

Pd, Raciti: “Ad Acireale| escalation di fango”

"Rimango - dichiara il segretario regionale -  sorpreso dinnanzi al trattamento riservato alla conferenza stampa convocata ieri da Catanoso".

CATANIA – “Dopo il turno di ballottaggio sarà il tempo di analizzare l’esito delle amministrative acesi, e di capire le ragioni alla base della sconfitta del centrosinistra”. A dichiararlo è Fausto Raciti, deputato nazionale di Acireale e segretario regionale del Pd. “Per intanto – prosegue il parlamentare democratico – mi pare opportuno esplicitare alcune riflessioni. La prima: abbiamo assistito ad una campagna elettorale deludente; una escalation di fango, insinuazioni e veleni ha sostituito la competizione delle idee e dei progetti mirati al rilancio della città. Questo meccanismo ha colpito e penalizzato in particolar modo Sebi Leonardi, che ringrazio di cuore per l’impegno profuso e per la sua innata signorilità.

Rimango sorpreso dinnanzi al trattamento riservato alla conferenza stampa convocata ieri dall’on. Basilio Catanoso, con il quale mi ritrovo in disaccordo su quasi tutto in fatto di posizioni politiche, ma non sul sacrosanto diritto alla libertà di parola e di pensiero. Ho l’impressione che quanto accaduto ieri sia l’ennesima dimostrazione di un controllo sulla città che qualcuno dispiega più in termini di potere personale che di proposta amministrativa. Fa specie l’ipocrisia di chi, negli ultimi giorni, ha coperto il Pd di attacchi e insulti strumentali, e oggi tace dinnanzi a quanto accaduto. In questo quadro non confortante, apprezzo l’apertura operata dal candidato sindaco Michele Di Re, con l’inserimento nella sua squadra assessoriale di un professionista di valore come Gaetano Rizzo; ferma restando, ovviamente, la scelta del circolo Pd di non effettuare apparentamenti in vista del ballottaggio. Il partito, comunque vada a finire, non farà parte di alcuna maggioranza consiliare”.

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