Immigrati, 529 sbarcano a Palermo| I 3 morti di Pozzallo, c'è un video - Live Sicilia

Immigrati, 529 sbarcano a Palermo| I 3 morti di Pozzallo, c’è un video

Tra le parrocchie che dovrebbero ospitare i migranti anche quella di San Gaetano a Brancaccio, dove operò Don Pino Puglisi. A Pozzallo spunta un filmato che ha ripreso i drammatici attimi che hanno portato all'annegamento di tre uomini.

Porto di Palermo
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PALERMO – Un’altra nave carica di disperazione e speranza è giunta stamattina al porto di Palermo con 529 profughi. Tra questi ci sono 120 donne e diciannove bambini che al momento vengono sottoposti ai controlli sanitari da parte dell’Asp. Due donne sono in stato di gravidanza e dopo essere state sottoposte ad una prima visita da parte dei ginecologi sul posto, sono state trasportate all’ospedale Buccheri La Ferla. Giunti con il mercantile panamense “City of Sidon”, saranno ospitati anche in alcune parrocchie messe a disposizione dalla Curia arcivescovile, oltre che nei locali della Caritas diocesana. I Centri di accoglienza, al collasso dopo l’ondata di sbarchi degli ultimi giorni, non hanno infatti posti sufficienti per accogliere tutti.

Tra le parrocchie che dovrebbero ospitare i migranti anche quella di San Gaetano a Brancaccio, dove operò Don Pino Puglisi. Oltre al prefetto di Palermo Francesca Cannizzo, che sta coordinando le operazioni, sono al lavoro i sanitari dell’Asp di Palermo, la Croce Rossa, la Protezione civile e le forze di polizia. In base ai primi accertamenti, i migranti sarebbero tutti in condizioni di salute buone, non sarebbe emerso alcun caso particolare Asp: al porto si trovano quaranta operatori in tutto, tra cui diciotto medici, un dermatologo, due ginecologi, gli assistenti sociali e sei mediatori culturali.

Intanto, da Catania rimbalza la notizia di un video, girato da una telecamera della maltese Norient Star, che riprende la scena di un incidente durante le operazioni di trasbordo dei migranti, costato la vita a tre uomini annegati. Il gommone si avvicina alla motonave che avvia le pratiche di soccorso: una corda lo tiene ancorato alla scaletta, ma mentre i primi migranti salgono il gommone urta la nave, si fora e si scatena il panico. Altri due uomini risultano dispersi. La motonave ieri è sbarcata a Pozzallo e dopo gli accertamenti giudiziari, con acquisizione del filmato, ha ripreso il largo.

Ma i numeri di un’emergenza senza fine non si fermano qui e continuano a lievitare nell’Isola: sempre a Pozzallo, oggi si è verificato un nuovo sbarco: 211 sono giunti a bordo di una nave mercantile dopo i 102 profughi approdati ieri sera con la Norient Star.

*Aggiornamento ore 11.27
I 250 immigrati salvati ieri pomeriggio dalla nave cisterna “Maersk Rhode Island” e giunti a mezzanotte in rada a Porto Empedocle (Ag) vengono trasbordati in questo momento sulle motovedette della guardia costiera per essere sbarcati sulla banchina. Il sindaco di Porto Empedocle Calogero Firetto, lancia un nuovo appello dopo quello di due giorni fa: “Non lasciateci soli! Ormai siamo di fronte a un dramma disumano. I flussi non accennano a diminuire. Sono destinati a crescere. Serve una politica sovranazionale di cooperazione con le nazioni di provenienza”.


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