Cameraman morto in Spagna| La moglie ascoltata dal pm a Madrid - Live Sicilia

Cameraman morto in Spagna| La moglie ascoltata dal pm a Madrid

Raquel Sanchez Silva e Mario Biondo il giorno del matrimonio

Raquel Sanchez Silva è stata sentita per due ore e mezzo dal pubblico ministero Geri Ferrara, volato in Spagna per ascoltarla come persona informata sui fatti. Interrogati anche la colf, lo zio, il cugino e il manager della presentatrice spagnola.

Il caso Mario Biondo
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MADRID – E’ stata ascoltata nella mattinata di oggi Raquel Sanchez Silva, la presentatrice spagnola di Telecinco moglie del cameraman palermitano Mario Biondo, morto in circostanze misteriose il 30 maggio 2013. L’interrogatorio, atteso da tempo dai familiari dell’operatore tv che non hanno mai creduto all’ipotesi del suicidio, si è svolto presso il tribunale della capitale spagnola davanti al pm della Procura di Palermo, Geri Ferrara, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo aggravato dalla premeditazione. Ciò ha dato speranza a Pippo e Santina Biondo, i genitori del cameraman, che avevano presentato un esposto ai carabinieri dopo la chiusura delle indagini da parte delle autorità spagnole.

Il padre e la madre del giovane trovato senza vita dalla colf si sono recati in Spagna a marzo ed anche in queste ore si trovano a Madrid: “Vogliamo verità e giustizia per Mario” hanno ribadito più volte “e non ci fermeremo mai, continueremo a lottare fino a quando non sapremo cosa è successo davvero davvero a nostro figlio. Siamo certi sia stato ucciso”.

La presentatrice spagnola stamattina è stata ascoltata come persona informata sui fatti: l’interrogatorio è durato circa due ore e mezza e ha puntato a fare luce su diversi aspetti, a partire da alcune versioni contrastanti tra loro, fornite dalla donna subito dopo il ritrovamento del corpo senza vita del marito nel loro appartamento. L’anno scorso, infatti, avrebbe prima dichiarato agli inquirenti che il marito aveva già manifestato l’intenzione di suicidarsi, per contraddirsi subito dopo, parlando dei loro progetti e della voglia di avere un figlio.

E qualcosa non quadrerebbe anche sul fronte degli orari. Come ha già spiegato l’avvocato della famiglia Biondo, Toni Palazzotto, durante il viaggio in Spagna dei genitori di Mario sarebbe venuto a galla che la notizia della morte si era già diffusa la mattina del 30 maggio. Un aspetto in pieno contrasto con quanto messo a verbale dalla colf, che ha dichiarato di avere trovato il cameraman senza vita poco dopo le 17, con un foulard attaccato ad una libreria e le ginocchia piegate.

Tutti elementi che non convincono la famiglia e il pm Ferrara, che oggi, dopo Raquel Sanchez, ha ascoltato proprio la colf ed altre persone che potrebbero avere fornito importanti informazioni, sulle quali al momento c’è il massimo riserbo. Tra queste, lo zio e il cugino della presentatrice, che avrebbero dovuto confermare o meno la presenza della donna nella cittadina a trecento chilometri di distanza da Madrid, in cui ha dichiarato di trovarsi la notte della tragedia. Sarebbe partita per fare visita ad una parente ammalata. Ascoltato anche il manager della presentatrice, Guillermo Gomez.


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