Dehors, martedì tavolo tecnico| tra Libera Impresa e commissioni - Live Sicilia

Dehors, martedì tavolo tecnico| tra Libera Impresa e commissioni

La Seconda e la Sesta commissione hanno incontrato l'associazione, programmando per martedì un tavolo tecnico che si occupi di dehors e pedonalizzazioni.

sala delle lapidi
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PALERMO – Una seduta congiunta della Seconda e Sesta commissione con Libera Impresa e, martedì alle 16, un tavolo tecnico per parlare di dehors e pedonalizzazioni. Sala delle Lapidi scende in campo e, confrontandosi con i commercianti, dà il via a una serie di consultazioni sia sulle chiusure al traffico che sul nuovo regolamento per sedie e tavolini. “Abbiamo chiesto alle commissioni di essere ascoltati – dice Giovanni Felice, presidente di Libera Impresa – perché i provvedimenti adottati dall’amministrazione comunale sono scollegati tra loro e spesso in contraddizione, come nel caso di via Maqueda dove non si potranno piazzare i dehors per via delle regole sulle pedonalizzazioni. E’ necessario individuare alcune zone a vocazione turistica e scrivere regole certe, per questo verrà istituito un tavolo con le associazioni di categoria che avrà come primo punto all’ordine del giorno proprio i dehors”.

Un incontro, quello di oggi, che ha riguardato in generale il centro storico ma anche la movida, in cui non sono mancate le lamentele dei commercianti. “L’incontro di martedì é il primo di una serie che le commissioni faranno con le associazioni di categoria per ragionare insieme dell’idea di sviluppo commerciale della città, anche alla luce del cronoprogramma delle pedonalizzazioni annunciato dall’amministrazione comunale – dice Pierpaolo La Commare del Mov139 – apportando ove necessarie delle modifiche migliorative tese a coordinare le esigenze di residenti, commercianti e turisti”. “Chi vive il territorio lo conosce meglio di chi lo governa – aggiunge Tony Sala del Mov139 – ci vuole la massima partecipazione sui provvedimenti. Questo ci consente di far funzionare il processo di pedonalizzazione di alcune aree, minimizzando le conseguenze per esercenti e cittadini”.

Una presa di posizione, quella della maggioranza, che di certo segna una distanza dall’operato della giunta. Ma anche dalle opposizioni non mancano le bordate. “Non possiamo che condividere in pieno le ragioni dell’associazione – dice Paolo Caracausi (Idv), presidente della Seconda commissione – come abbiamo detto all’assessore alla Mobilità di prima e a quello di oggi, non prevedere i problemi delle attività commerciali è un modo di non programmare la città. Prima di procedere alle altre pedonalizzazioni, dobbiamo eseguire gli studi sul traffico e sulle sue conseguenze”. “L’assessore doveva incontrare le associazioni di categoria, da quello che ci hanno riferito questo incontro non è avvenuto – dice il capogruppo di Forza Italia Giulio Tantillo – il regolamento sul suolo pubblico slitterà ancora una volta perché le due commissioni competenti hanno preso l’impegno di riunirsi con le associazioni di categoria e tirare fuori un regolamento condiviso. Altrimenti non si va da nessuna parte”.

Oltre a movida, pedonalizzazioni e dehors, c’è però anche un altro tema caro alle attività produttive, ovvero il regolamento sulla pubblicità. “Siamo fermi all’anno scorso, la delibera non è ancora arrivata – dice Felice Bruscia del Pid – ed è diversa da quella predisposta da Di Marco e da quella predisposta da Cammarata. Oggi si rende necessario, prima che la delibera arrivi in consiglio, che l’assessore incontri le associazioni, i capigruppo e i presidenti delle commissioni, altrimenti la delibera si arenerà in Aula tra gli emendamenti”.

 

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