CATANIA – E’ ancora ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Cannizzaro di Catania il giovane tenente dell’esercito rimasto gravemente ferito, a bordo di un Lince, mercoledì mattina nell’incidente autonomo lungo l’autostrada A18. Nonostante l’intervento chirurgico di decompressione, a cui è stato urgentemente sottoposto dai medici per l’ematoma causato dal trauma cranico subito, le sue condizioni restano stazionarie. Il 29enne, originario di Aversa, è costantemente monitorato nel reparto di Anestesia e Rianimazione. Dal comune campano sono giunti poche ore dopo l’incidente il padre e la sorella.
Due degli altri tre militari che si trovavano a bordo del mezzo blindato sono stati dimessi, invece, poche ore dopo l’incidente. Il terzo ferito, un capitano, è già stato operato alla mano destra, sempre all’ospedale Cannizzaro, ma potrebbe subire a breve un secondo intervento chirurgico. Non sembrerebbero però esserci preoccupazioni per il completo recupero della mano.
Il Lince, ribaltatosi in autostrada, si trova al momento sotto sequestro. Intanto da indiscrezioni sembrerebbe confermata, come probabile causa dell’incidente, la foratura dello pneumatico anteriore sinistro, che presenterebbe uno squarcio di oltre 20 centimetri. L’improvvisa lacerazione avrebbe reso impossibile il controllo del mezzo che pesa ben 7 tonnellate.
