Imprenditoria femminile | Fondo da 10 milioni - Live Sicilia

Imprenditoria femminile | Fondo da 10 milioni

Due le tipologie di aiuti: il contributo a fondo perduto, in base al quale una parte del finanziamento non dovrà essere rimborsato, mentre la rimanente parte sarà restituibile in dieci anni con un finanziamento agevolato allo 0,5 per cento.

PALERMO – Il ministero dello Sviluppo Economico, allo scopo di riavviare il motore imprenditoriale del Paese, offre dei finanziamenti all’imprenditoria femminile per avviare nuove attività, acquisirne una preesistente o per nuovi progetti aziendali. La dotazione è pari a 10 milioni di euro, da impiegare per la compartecipazione alla copertura del rischio sulle operazioni di garanzia ammissibili, con una ripartizione del 50 per cento tra le risorse del Fondo e quelle della Sezione Speciale che, di fatto, può contare su una dotazione finanziaria complessiva di 20 milioni di euro. Nell’ambito della Sezione Speciale, una quota pari al 50% della dotazione è riservata alle nuove imprese.

Queste agevolazioni, che potranno essere erogate alle piccole imprese (con meno di 50 dipendenti) con almeno il 60 per cento di dipendenti donne e le cui quote siano appartenenti a donne almeno per il 70 per cento (nel caso di società di capitali, le donne devono avere almeno i due terzi delle quote di partecipazione), verranno messe a disposizione come contributi in conto capitale. Ci saranno due tipologie di contributi: il contributo a fondo perduto, in base al quale una parte del finanziamento non dovrà essere rimborsato mentre la rimanente parte sarà restituibile in dieci anni con un finanziamento agevolato allo 0,5%; seconda tipologia, il credito d’imposta, che prevede la possibilità per l’impresa di utilizzare un credito da detrarre dall’imposta lorda nella dichiarazione dei redditi. I settori che possono avere accesso alle agevolazioni per l’imprenditoria femminile sono: turismo, cultura, artigianato, commercio e simili.

Il decreto ministeriale per il Fondo di Garanzia dedicato all’imprenditoria femminile, presente sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico, definisce tempistiche e modalità attraverso le quali si potrà fare richiesta per accedere ai fondi. Per prenotare la garanzia l’impresa deve inviare l’apposito modulo al gestore tramite posta (con raccomandata A/R) o fax (06/47915005) o, se in possesso, posta elettronica certificata all’indirizzo bdm-mcc@postacertificata.mcc.it . Ottenuta la delibera di approvazione del Comitato di gestione del Fondo, l’impresa può recarsi presso un intermediario finanziario in banca, in una società di leasing o dai confidi che presenterà la richiesta di conferma della garanzia entro tre mesi dalla data di delibera del Comitato. La prenotazione della garanzia è una procedura facoltativa. In alternativa, le imprese femminili possono anche utilizzare il normale iter di accesso, rivolgendosi senza prenotazione ad un intermediario finanziario che presenterà la domanda al gestore del Fondo. Analizzate tutte le richieste, quello ritenute idonee verranno distribuite in graduatorie per ogni regione ed in base all’area d’intervento cui appartengono.


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