PALERMO – Mercato rosanero che sta attraversando una netta fase di stallo. I colloqui del weekend tra Zamparini e Ceravolo sono serviti a fare luce su alcune trattative, anche su quelle da abbandonare. Tra queste c’è quella per Andrea Caracciolo, ormai definitivamente tramontata a meno di clamorosi colpi di scena. Lo stesso Zamparini nei giorni scorsi ha praticamente rinunciato all’airone. E poi c’è l’ipotesi Rolando Bianchi, il suo agente spinge per la definizione della trattativa, ma il Palermo tentenna, le condizioni dell’attaccante infatti preoccupano un po’ lo staff dirigenziale, visto che il centravanti nella scorsa stagione ha giocato con il contagocce. Non c’è fretta perché ci sono ancora tanti giorni di intenso mercato, ma si rischia che la campagna abbonamenti stenti a decollare.
Un acquisto in casa il Palermo lo ha, ed è il “mudo” Vazquez, ormai titolare del Palermo estivo: “Credo che la fiducia sia la cosa più importante – ha detto Vazquez – in fondo, il presidente ha investito i soldi e non mi ha abbandonato. In Italia, ho incontrato difficoltà. Cos’è successo? Non lo so, credo non sia mai scoppiata la scintilla. Il Palermo mi aveva messo da parte, in prestito al Rayo Vallecano ho avuto poco spazio. E in Argentina si gioca in maniera diversa. Questo il problema più grosso. Iachini ha avuto l’intuito e il coraggio di riportarmi in avanti, di accendere le mie caratteristiche”. Mercato all’estero: la fuga di talenti dallo Shakhtar Donetsk ha attirato le attenzioni di mezza Europa. Come riporta la Gazzetta, tra i giocatori alla ricerca di una nuova squadra c’è Facundo Ferreyra, cercato da alcuni club medi europei oltre che da Torino e Palermo, ma lo Shakhtar ha già annunciato di voler mantenere una linea dura sul mercato, cercando di convincere i giocatori a rientrare in Ucraina il prima possibile. Il Palermo comunque non molla. Sul fronte cessioni, Giacomarro va al Melfi, il Foggia sta invece per ingaggiare Bollino.
