BAD KLEMKIRCHHEIM – In serie B lo hanno etichettato come “illegale” per la categoria. In serie A e’ però tutt’altra storia ed Ezequiel Munoz dovrà dimostrare di essere all’altezza. Da marcare ci sono giocatori come Higuain e Gervinho, quindi tempi duri per il difensore argentino che però resta fiducioso: “L’anno scorso volevamo solo raggiungere un obiettivo – dice Munoz in sala stampa – e quest’anno siamo dove il Palermo merita di essere. La serie A è un campionato molto duro, ma noi vogliamo disputare una grande stagione per ottenere la salvezza il prima possibile”.
Così come per Barreto, anche Munoz è in attesa del rinnovo contrattuale: “A quello ci pensa il mio procuratore. Io penso solamente al Palermo e ad allenarmi con questa squadra. A me piacerebbe rinnovare il contratto perché sono a Palermo da tanto tempo e ormai la sento la mia squadra. So che il direttore Ceravolo sta parlando col mio procuratore per trovare un accordo, ma non dipende solo da me”. Gli obiettivi di Munoz: “L’obiettivo di tornare in serie A l’ho raggiunto. Il mio obiettivo personale è quello di giocare quante più partite possibili e dare il massimo per il Palermo, rendere sempre al meglio delle mie possibilità. I miei prossimi traguardi? Chissà, magari la Champions League e la Nazionale, se proprio devo pensare in grande”. Anche il jolly di Iachini è consapevole che in A è tutta un’altra cosa: “In serie B ho giocato a volte più partite nel corso di una settimana. È un campionato lungo e mi ha formato ancor di più, ma la Serie A è tutta un’altra cosa. La differenza è abissale”.
