CATANIA – Le Federazioni provinciali di Fillea CGIL e Filt CGIL di Catania, denunciano lo stato di grave degrado in cui versa l’Autostrada A18 Catania – Messina. I segretari Claudio Longo (Fillea) e Alessandro Grasso ( Filt) segnalano “le condizioni di pericolo a cui sono sottoposti migliaia di utenti che ogni giorno percorrono una delle più importanti arterie stradali della nostra Regione. Da troppo tempo, ormai, non si effettua più la manutenzione ordinaria, ciò riguarda sia il manto stradale che la potatura delle siepi, che insistono sullo spartitraffico, quest’ultimo problema comporta il fatto che ormai le siepi hanno raggiunto le dimensioni di veri e propri arbusti, che in alcuni tratti occupano, con i rami che fuoriescono, ampi spazi della corsia di sorpasso. L’automobilista non ha una visuale adeguata e sicura per effettuare la manovra di sorpasso in condizioni di sicurezza. Gli automezzi, inoltre, pur di non incappare nei rami che fuoriescono devono mantenere una posizione che costringe i veicoli a dei veri e propri slalom”.
Manto stradale sconnesso e pieno di insidie, arbusti dello spartitraffico che ormai, invadono, la corsia di sorpasso. Fillea e Filt di Catania dichiarano dunque che le condizioni minime di sicurezza vengono meno, nonostante l’importante traffico veicolare a cui è sottoposta ogni giorno. “Ad oggi, inspiegabilmente, l’autostrada non è stata dotata di adeguati controlli elettronici per la velocità, mentre altrove, vedi la Salerno – Reggio Calabria o l’autostrada Adriatica, sono già state dotate di controlli elettronici di velocità con il sistema Virgilius, che interviene sia quando viene superato il limite e sia nel caso in cui la media della percorrenza del tratto in autostrada viene superata dai limiti imposti – continuano Longo e Grasso- Intanto il CAS (Consorzio autostrade siciliane), ancora non interviene con sistemi di controllo adeguati e anche qui con grave rischio per gli automobilisti, che spesso nella corsia di sorpasso vengono costretti a cedere immediatamente il passo a veri e propri pirati della strada che minacciano di arrivarti addosso”.
“Si legge nel sito CAS con un annuncio datato 7 luglio 2014, che saranno espletati lavori di manutenzione straordinaria degli spazi verdi ( ma non si capisce la tempistica), che insistono nella A18. Ci chiediamo noi, invece, quando saranno espletati i lavori di “ manutenzione ordinaria” stante i gravi pericoli.Infine, il pessimo stato di decoro di una autostrada, soprattutto in un periodo dell’anno in cui migliaia di turisti la percorrono per visitare le bellezze paesaggistiche ed i tanti siti Unesco che sono il nostro patrimonio artistico e culturale, non è sicuramente un buon biglietto da visita per la Sicilia Orientale,”.
