Altra tragedia in fondo al mare| Muore un giovane siracusano - Live Sicilia

Altra tragedia in fondo al mare| Muore un giovane siracusano

Luigi Assenza (foto Facebook)

Luigi Assenza (nella foto Facebook), 21 anni, ha perso la vita dopo una breve immersione nelle acque della vecchia Tonnara di Santa Panagia, a Siracusa.  Il ragazzo era assai conosciuto in città sia perchè atleta di primo piano nel panorama dell'equitazione sia per essere il figlio dell'ex presidente del Consorzio Asi Siracusa Giuseppe Assenza.

Tonnara di Santa Panagia
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SIRACUSA – Un giovane di 21 anni, Luigi Assenza, ha perso la vita nelle prime ore del pomeriggio di oggi dopo una breve immersione nelle acque della vecchia Tonnara di Santa Panagia, a Siracusa. Il ragazzo era assai conosciuto in città sia perchè atleta di primo piano nel panorama dell’equitazione sia per essere il figlio dell’ex presidente del Consorzio Asi Siracusa ed ex assessore comunale al bilancio, oltre che attuale consigliere comunale di Forza Italia Giuseppe Assenza.

Secondo quanto emerso dalla prima ricostruzione sembra che il giovane fosse sulla barca assieme ai familiari quando da un’imbarcazione vicina un diportista ha segnalato un problema con il proprio ancoraggio. Luigi Assenza, assieme ad un amico, si è quindi offerto di andare a verificare cosa fosse accaduto. Per agevolare l’immersione ha portato con sé una piccola bombola di ossigeno, munita d erogatore, del tipo di quelle utilizzate per brevi permanenze sott’acqua su fondali non proibitivi.

A distanza di pochi minuti dall’immersione il corpo già esanime del giovane è riemerso. Issato su un’imbarcazione è stato subito sottoposto a massaggio cardiaco esono stati avvertiti Guardia costiera ed il 118. E’ giunta l’unità veloce della Capitaneria che ha trasferito il ragazzo al vicino Porto Rifugio di Targia dove era stato dislocata l’unità di rianimazione mobile del 118 che ha provato a rianimarlo ma ogni manovra e tentativo del medici è risultata vana.

Sulla vicenda il pm di Siracusa Brianese ha avviato un’indagine disponendo il sequestro della bomboletta di ossigeno utilizzata durante l’immersione fatale che i sommozzatori hanno recuperato sul fondale. Sequestrato anche l’erogatore. Il magistrato ha dato incarico al medico legale Francesco Coco di effettuare la prima ricognizione sterna che ha confermato che la morte sia avvenuta per annegamento.


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