PALERMO – Buone notizie per i lavoratori di Palermo Energia, la partecipata della provincia di Palermo che si occupa fra le altre cose anche del controllo delle caldaie. Il cda, lo scorso 4 agosto, ha infatti approvato il passaggio di 27 lavoratori (di cui 25 part time) dal contratto Multiservizi a quello del Terziario. “Un’ottima novità – dice Mimma Calabrò della Cisl – come sindacato chiediamo anche il potenziamento del servizio di controllo delle caldaie, vista l’imminenza dell’autunno, per garantire la sicurezza dei cittadini”.
“In questo momento non siamo nelle condizioni formali di operare – dice il direttore generale Giuseppe Li Calsi – perché c’è un dubbio normativo sul fatto che questa competenza debba rimanere alle Province oppure no. Ma c’è la volontà di formalizzare a breve una nuova convenzione con la Provincia che ci darebbe la formalità per poter continuare l’opera di verifica, anche se non abbiamo mai smesso di monitorare le certificazione inviate e svolgiamo un lavoro propedeutico per l’autunno”.
L’azienda, che conta 157 dipendenti, si occupa anche di altri servizi strumentali per conto di Palazzo Comitini e attende la definizione della riforma delle Province, che saranno sostituite dai consorzi, per conoscere il proprio futuro. “Il quadro normativo è ancora incerto – continua la Calabrò – serve un’impalcatura legislativa che sia di supporto alla riforma e che ad oggi non c’è. L’Ars si adoperi per fissare regole certe per il futuro dei lavoratori”.
