CATANIA. “Ci preoccupiamo solo della sicurezza delle famiglie”. Lo ha affermato il Capo di gabinetto Massimo Rosso commentando la notizia del ricorso contrario all’ordinanza di sgombero del Sindaco annunciato da due avvocati di alcuni degli abitanti dello stabile pericolante di via Furnari 31.
“Stiamo cercando di procedere – ha detto Rosso – con buon senso ed elasticità. Comprendiamo le difficoltà delle famiglie e il loro grande disagio. Comprendiamo anche che gli avvocati fanno soltanto il loro lavoro. Mi chiedo però chi sarebbe disposto ad assumersi delle responsabilità se lo stabile crollasse. Noi stiamo continuando a lavorare con i rappresentanti dell’Istituto autonomo case popolari per verificare la possibilità disistemazioni stabili, ma quella del buono casa da 250 euro al mese per l’affitto di abitazioni, per un periodo di due anni, non è certo una soluzione da scartare aprioristicamente. Intanto l’assessorato al Welfare ha stilato una mappa di strutture ricettive che, in caso di emergenza, potrebbero ospitare le famiglie. Come già detto, l’unica cosa che non possiamo fare è pensare di far correre rischi a famiglie e bambini”.
