Non mi paghi? E io ti picchio | Arrestato posteggiatore abusivo - Live Sicilia

Non mi paghi? E io ti picchio | Arrestato posteggiatore abusivo

In arresto Gaetano Luisi, 50 anni: ha intimato all'automobilista senegalese e alla compagna di consegnargli due euro per il posto. Di fronte al loro rifiuto ha colpito l'uomo con una bottiglia e sferrato dei calci alla sua auto. Per la vittima venti giorni di prognosi. Orlando: "Solidarietà al senegalese aggredito".

Palermo, piazza Marina
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PALERMO – Si trovava con la propria compagna a bordo di un’auto, una Lancia Y. Erano indecisi se fermarsi nella zona di piazza Marina, ma in pochi minuti in una delle location più suggestive del centro storico palermitano è scoppiato il caos.

Un posteggiatore abusivo, Gaetano Luisi, 50 anni, si è infatti avvicinato alla coppia, un senegalese ed una donna, ed ha detto loro che per posteggiare dovevano pagare due euro, altrimenti avrebbero dovuto liberare il posto auto: non poteva permettersi di perdere “clienti”. Il senegalese si è quindi rifiutato, dicendo che il parcheggio era libero e nessuno l’avrebbe obbligato a sborsare un centesimo.

Luisi a questo punto ha iniziato a picchiare l’extracomunitario, impugnando una bottiglia e colpendolo sulla parte destra del viso. Ha sferrato una calcio all’auto e poi ha tentato di strappare la borsa all’africano, che proprio in quel momento è caduto violentemente a terra riportando una ferita al volto e la frattura del pollice della mano.

Le urla della donna che si trovava con lui e le sue richieste d’aiuto hanno così attirato l’attenzione di alcuni passanti che hanno lanciato l’allarme alle forze dell’ordine. In piazza Marina sono quindi giunti i carabinieri che hanno ricostruito quanto successo: quello di Luisi, già conosciuto dai militari dell’Arma e in libertà vigilata, era stata una vera e propria estorsione.

Il posteggiatore, che nel frattempo siera allontanato sperando di fare perdere le proprie tracce, è stato individuato pochi metri più avanti da dove è arrivata lambulanza che ha soccorso la vittima. Luisi si trovava infatti alla fermata dell’autobus all’angolo con corso Vittorio Emanuele ed una volta fermato dai carabinieri, è stato rinchiuso nelle camere di sicurezza in attesa della direttissima. L’arresto per estorsione e lesioni personali aggravate è stato convalidato e per il cinquantenne sono scattati i domiciliari. Venti giorni di prognosi, quelli stabiliti dai medici per il senegalese, trasportato all’ospedale Buccheri La Ferla ferito e sotto choc.

“Apprezzamento e solidarietà al cittadino senegalese aggredito per essersi opposto al pizzo da posteggio da un palermitano poi arrestato”, ha twittato il sindaco Orlando.


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