PALERMO – Se agosto è stato il mese nero della “formazione modello rivoluzione”, i giorni di settembre potrebbero persino riservare sorprese peggiori. Così mentre la politica consuma lo stentoreo rito a chi sappia rimpastare meglio, nuvole nere si addensano sul futuro dei fondi a disposizione della Sicilia per la formazione e per l’occupazione. Sia sul piano delle risorse finanziarie vere e proprie, con il rischio concreto di bruciare 300 milioni di euro, sia sul piano delle procedure di controllo. Perché, come se non bastassero gli interventi della Procura della Repubblica di Palermo e della Corte dei Conti – che si sono già messe in moto per verificare eventuali responsabilità, di profilo penale, civile o contabile, per il flop del click day – il prossimo scoglio da superare è il comitato di sorveglianza che si terrà a Palermo l’11 e il 12 settembre.
Al centro dell’interesse degli ispettori europei c’è proprio la programmazione dell’Fse, il Fondo sociale europeo, il grande calderone di risorse da cui si attinge per le iniziative come il “Piano giovani”. E il clima non promette nulla di buono. Conti alla mano, gli ispettori Ue potrebbero “flaggare” il percorso amministrativo sin qui compiuto dall’amministrazione regionale e decidere di bloccare, in parte o in tutto, l’asse di spesa. E C’è chi da Bruxelles e da Roma parla di una preoccupazione concreta da parte degli ispettori sul futuro delle risorse stanziate per la Sicilia in materia di occupazione, formazione e sviluppo sociale. Non sarebbe stato digerito il cambio in corsa dell’Autorità di gestione, ruolo svolto da Anna Rosa Corsello sino al giorno delle dimissioni, e precedentemente da Ludovico Albert, defenestrato dalla presidenza della Regione siciliana alla fine del 2012. Così come non sono piaciute alcune dichiarazioni alla stampa dei vertici regionali che attestano la sigla di documenti di programmazione e delibere senza previa lettura: lo scaricabarile sulla burocrazia è una prassi inusuale a Bruxelles, il “mostro buono” che proprio sugli asset della burocrazia si fonda. Quelle parole gettate in pasto ai media hanno fatto letteralmente balzare dalla sedia i funzionari il cui compito – burocratico, appunto – è il monitoraggio della spesa comunitaria.
Che cosa rischia in concreto l’amministrazione regionale? I fondi per il Fse ammontavano originariamente a 2 miliardi e 80 milioni di euro. Ai tempi di Albert venne avviata una rimodulazione, abbattendo il plafond di spesa a poco più di 1,6 miliardi di euro. E siccome la programmazione comunitaria prevede quote di cofinanziamento a carico della Stato e delle Regioni, quel taglio si rese necessario per ridurre il monte di risorse a carico del bilancio regionale. Ancora oggi, con la deadline definitiva del periodo di programmazione che si raggiungerà il prossimo 31 dicembre, il monte complessivo di risorse per il Fse in Sicilia ammonta a 1,6 miliardi di euro. Grazie a quel taglio operato quasi due anni fa e confermato in corso d’opera, si sarebbero potute liberare risorse per quasi 300 milioni di euro: sono i soldi che il governo regionale vorrebbe mettere a disposizione per realizzare interventi legislativi in materia di contrasto alla povertà e sostegno al reddito. Il flop del click day rischia di travolgere tutto quanto, soprattutto se, come sembra possibile, dal comitato di sorveglianza fissato per i prossimi giorni, verrà deciso di trasmettere tutta la documentazione all’Olaf, l’organismo antifrode dell’Unione Europea che è già intervenuto a mettere mano sul sistema formazione siciliano ai tempi dello scandalo Ciapi.
L’avvicinarsi del prossimo comitato di sorveglianza spiegherebbe anche le ultime mosse della burocrazia regionale: proprio per fissare dei paletti precisi in vista del meeting, seppur in procinto di dimettersi, Anna Rosa Corsello avrebbe messo mano alla riscrittura del Piano giovani per procedere poi alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Ora, il governo regionale pensa a invalidare tutto e ripartire in buona sostanza da zero, cancellando soprattutto gli affidamenti all’esterno. Eppure, come confermerebbe l’audizione dei giorni scorsi in commissione Lavoro di Nelli Scilabra e dell’ormai ex dirigente generale Anna Rosa Corsello, l’idea di avvalersi di appalti esterni, in materia di assistenza tecnica, sarebbe stata una scelta compiuta dal gabinetto della giovane “assessora” regionale.
Crocetta e nellina: meglio di Stanlio e Ollio.
Bravi! Bambolina Nelli e Pappagone hanno dimostrato si avere poche idee ma confuse.
La politica dei piritollas a discapito dei siciliani.
Evviva la rivoluzione……..
Consiglio la dott Corsello di andare dal magistrato competente e iniziare a parlare un po.Forse possiamo toglierci crocetta e company dalle…spalle.Diventerebbe una eroina.
Cara sig.na Scilabra. Io non ho nulla contro di Lei anz iho guardato con simpatia l’inizio della Sua avventura politica, ma oggi non Le sembra opportuno, per il bene prima di tutto dei suoi coetanei fare un passo indietro? Non Le sembra opportuno ridare serenità ed agibilità all’ambinete politico, a l PD ed al Presidente che sostiene? Spero in una Sua riflessione tanto ormai perderà comunque la poltrona di assessore, ci persi bene si dimetta
Troppo dilettanti. Non si è mai visto nulla di simile. Questa gente , ben retribuita,sta facendo dei danni immensi a tutta la collettività ed a una intera generazione.
…..se le cose dovessero mettersi male, il “presidente Giufá” accuserà gli ispettori di essere mafiosi, la diplomata a 24 anni Nella Scilabra affermerà che gli ispettori sono gli hacker responsabili del flop day. …e il PD sonnecchia…
Ennesima conferma dell’inadeguatezza assoluta del Governo Crocetta. Però è da precisare che l’U.E. Non gradisce mai i cambi di dirigenti in corso di attuazione dei programmi cofinanziati. Quando fu brutalmente licenziato Albert (che aveva otyimi rapporti con i funzionari e i dirigenti dell’U.E. Che si occupano di FSE, oltre che con quelli del Ministero del Lavoro e del Ministero della Coesione Territoriale) successe qualcosa di simile (anzi si temeva di peggio). Poi l’U.E. Pur di favorire la spesa chiuse in occhio (in alcuni passaggi anche più di un occhio) di fronte agli errori del Governo e dei burocrati.
Crocetta farebbe bene a richiamare (se è disponibile) Albert, ovviamente dopo avergli chiesto scusa
Con immenso disprezzo verso tutto politica, che dio vi maledica!!!
Che pagina triste …..
I magnifici 101( Governatore+Assessori+Consiglieri) vanno dimessi d’ufficio ed insieme a loro vanno spediti a calci in culo ed a casa per sempre i burosauri che con le loro affaristiche contorsioni burocratiche hanno distrutto la Sicilia.
Speriamo possa riuscirci Bruxelles a convincere Renzi ad agire in tal senso , considerato che i presunti dirigenti democratici siculi prediligono ancora cenette a base di frutti di mare con qualche aggiunta di musso innaffiate col Bacco di Mussomeli e le Fragole di Maletto leccate nel Miele di Termini.
Una Class action contro questi 4 dilettanti quando la facciamo ??
Così fra qualche tempo, la scusa perfetta sarà: mancano i fondi!
Finalmente hanno baciato i piedi del santo. Crocetta,Scilabra e pupari della formazione
addetti alla” manciugghia Crocetta atto secondo” avete chiuso. Se volevate dirottare i fondi europei per i vostri fini siete stati scoperti. Adesso spero che l’Europa intervenga su Napolitano per mandare a casa l’incompetente per eccellenza: Sua Maestà Crocetta.
Se continua così la RIVOLUZIONE la faranno i siciliani per le strade come ai tempi di quella francese…..
Basta antimafia parolaia…
BAsta conferenze stampa….
BASta doppiopesismo
BASTa macelleria sociale
BASTA !!!!
BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!
I magnifici 101( Governatore+Assessori+Consiglieri) vanno dimessi d’ufficio ed insieme a loro vanno spediti a calci in culo ed a casa per sempre i burosauri che con le loro affaristiche contorsioni burocratiche hanno distrutto la Sicilia.
Speriamo possa riuscirci Bruxelles a convincere Renzi ad agire in tal senso , considerato che i presunti dirigenti democratici siculi prediligono ancora cenette a base di frutti di mare con qualche aggiunta di musso innaffiate col Bacco di Mussomeli e le Fragole di Maletto leccate nel Miele di Termini.
La cosa più grave è che si continui a parlare del futuro dei giovani siciliani, considerando la panacea di tutti i mali 500 euro al mese per sei mesi. Espatriate giovani, questa è l’unica terra dove una studentessa fuori corso può occuparsi del settore più delicato di una amministrazione regionale.
GIUSTO, DI LORO SOLO MALE si DICA, ora è sempre, non è cattiveria ma ci hanno rovinato dicendoci di salvarci per il nostro bene …. quindi maleDETTI!!!
La gente non capisce che l’eta’ anagrafica non significa affatto avere idee nuove
E’ solo l’epilogo di una cattiva storia cominciata con malandrina arroganza e finita con truffaldina indifferenza. La programmazione dei fondi è stata l’ultima occasione per le prospettive di occupazione in Sicilia e vi dico perchè: le imprese siciliane (tranne le agricole che attingono al lavoro giornaliero di campagna) non assumono se non incentivate, l’FSE sino alla sua estinzione ha consentito programmi di ristrutturazione aziendale con incentivi salariali alla formazione (sistema applicato nel mdl tedesco) e piani di primo inserimento incentivati (adeguamento applicativo del vecchio contratto misto di apprendistato). L’avventurosa storia della chiusura del 2000-06 (avvenuta in corso del 2008) e l’assenza di una strategia occupazionale 2007-13 ha di fatto annullato l’avanzamento della spesa dei fondi comunitari. Per non parlare della programmazione 2014-2020 dove lo spirito rivoluzionario e indipendente della crocettiana regione siciliana ha ignorato la proposta di metodo contenuta nel documento Accordo di Partenariato del 27 dicembre 2012 con particolare distrazione dell’intera materia FSE ed ha richiamato nelle mani dei dirigenti generali l’attività di confronto e partenariato economico-sociale che preparano la elaborazione della programmazione regionale in coerenza con i documenti programmatici dell’intero Stato membro. Intanto il Governo nazionale ha avviato nell’aprile di quest’anno il negoziato in Europa (delibera CIPE del 18 aprile 2014). Cosa arriverà in Sicilia di questi 41,5 Miliardi di Euro per la spesa 2014-20 e quanto dei 21.2 Mld € per FESR, dei 9,9 Mld € per FSE, 10,4 md€ FEASR, e circa 5 Mld di FEAMP. Ciò vuol dire cge i nuovi plafond da assegnare alle regioni sono calcolati in base alle quote di spesa consolidate nei periodi precedenti e quindi….poca spesa poco plafond, o meglio niente spesa niente plafond. Dott. Messina provi ad acquisire a ritroso dai Dirigenti generali Corsello e Falgares la classifica del campionato di malafiure che abbiamo conquistato dal dicembre del 2006 in avanti. I documenti sono pubblici ed i nomi dei dirigenti generali pure e Lei potrà agevolmente tracciare un rtesoconto particolareggiato di questa Fiera della Castroneria volontaria.
Anche L’ARS avrà un 11/9 da ricordare. Crocetta…… una catastrofe senza fine.
proprio l’11 settembre dovevano scegliere?
Di fronte a questa ulteriore tegola, sul piano giovani, forse sarebbe il caso di rivedere seriamente le responsabilità e le capacità di tutti: non si può ancora parlare bug informatico o di Corsello come unica testa a cadere.
Al di la di tutto, un altro fallimento di risonanza europea, di questo governo.
allora sono venuti in sicilia a controllare qualche ente che hanno trovato molto a posto e allora si sono pure calmati, chè i soldi venivano spesi bene, ma adesso non sarà più questo a fermarli.
denunciate… alla magistratura.. senza la denuncia non si può dare corso alla giustizia .. questi “INCOMPETENTI” da anni “BRUCIANO” le risorse di questa terra seminano soltanto POVERTA’ e DISOCCUPAZIONE per riempirsi il bacino di gente disperata che gli garantisce prosecuzione.. non si vergognano perchè risescono a nascondere gli intenti.. non dimenticate lo sfumato eurodisney a termini imerese.. qualcuno si spiega o ci spieghi il perchè….
qualcuno ha saputo spiegare questa assurdità?
Richiamate immediatamente la Corsello con tanto di scuse ufficiali oppure perderemo i fondi europei.
Cacciate immediatamente la fuoricorso perenne non serve a nulla.
@CONSIGLIO
Forse la Corsello si è fatta coinvolgere da quella bambina viziata, ma certamente non è fessa, ho la vaga impressione che se non la richiamano immediatamente 11 settembre sarà per la Sicilia un disastro.
Nellina ha sempre pensato ai giovani, si ma suoi amici.
CATASTROFISMO.
ALTRO CHE CERCHIO MAGICO.
SE SI VERIFICA QUANTO COMUNICATO SONO GUAI.
per consiglio
La Corsello sà, la Scilabra è solo saputello fortemente voluta dal Presidente.
Il PD che dice fare.
Tengono 1800 operatori degli Sportelli Multifunzionali a casa e il Piano Giovani non parte
Chiudono gli Enti (giusto chiuderli perchè chi li gestivano rubava arrichendosi illecitamente e assumendo FAMILIARI E AMICI) e li dovrebbero chiudere tutti e farli gestire direttamentela Formzione da funzionari seri della Regione Sicilia in modo che gli operatori non restino a casa senza lavoro e stipendi
Basta con tutte queste farse fate le persone serie (se ci riuscite) in modo da non perdere questi finanziamenti e fare lavorare tanta gente che sta pure ritirando i figli dagli studi………………….
VIVA LA REGIONE SICILIA
Rosario, per favore, dimettiti. Ci farai fallire.
90 disonorevoli che pur di salvare la loro paga non sfiduciano un presidente incapace inetto ed inadeguato sono responsabili quanto lui,anzi di più !! E ne dovranno rendere conto ai siciliani alla coscienza(se l hanno) e ai loro figli. Dovreste vergognarvi di esistere!
La Sicilia come il Titanic che affonda lentamente mentre a bordo tutti ballano e il comandante (la classe politica nel suo complesso) sta zitto per evitare allarmi.
La colpa è pure del segretario regionale del pd che non ha ne la struttura n’è il peso x svolgere il suo ruolo. Se veramente contasse avrebbe dovuto pretendere la testa dell assessore responsabile all indomani del flop….ma siccome non è capace o conta quanto il due di picche con la briscola a coppe crocetta continua indisturbato a distruggere il futuro della Sicilia e dei siciliani…..ma è possibile che non ci sia una persona seria e preparata in tutto il pd????????????????
i danni immensi li hanno fatti negli utlimi 50 anni… chi ha assunto 9mila persone al posto dei 500 necessari???
crocetta ; GL’ispettori europei sicuramente sono mandati dal malaffare della formazione:stai attento fai intervenire l’antimafia. Sicuramente Lumia s’a come fare
.
A
settore delicato??? la formazione??? macno servirebbe in sicilia… non ci sono imprese… fanno corsi farsa… perche’ delicato??? esiste in tutte le regioni, ma bastano 200 enti e 500 dipendenti… delicato de che???
E bravo Crocetta! E brava scilabra! E brava Corsello!
Le colpe vanno distribuite in quanto non esistono innocenti, così anche noi cittadini che in prossimità delle elezioni ci facciamo prendere dall’ansia dei bisogni. Crocetta o chi altro al suo posto dirige l’orchestra sempre con la stessa musica, forse modificata con un pò di estro personale ma la sostanza no, non cambia e solamente per un motivo ben preciso…sono i politici. Quindi ben vengano questi tagli, ben venga l’uragano in questa benedetta terra gattopardiana, chissà che porti un pò di aria fresca, un pò di sana rivoluzione, un pò di deciso cambiamento.
La colpa è del PD nazionale che non solo ha protetto Berlusconi ma lo ha anche rinvigorito. La Colpa è del PD regionale perché come quello nazionale pur di governare o con il nano o con Lombardo poco importa basta che si occupi una seggiola. E ancora più grave, oggi il PD assiste inerme, stupefatto alla disfatta del suo pupillo crocetta e ai danni che sta arrecando. La poltrona innanzi tutto. Come di dice … POLTRONA NON OLET.
Certo che di fronte a tutti questi interventi così negativi nei confronti del duo crocetta – scilabra, e dei gradimenti negativi, mi sorgono spontaneamente 2 domande, o questo blog è letto solamente dai detrattori dei suddetti oppure l’opinione generalizzata è quella che ormai questo governo non ha più il consenso della gente.
A parte che il consenso di crocetta non è stato mai altissimo. Sicuramente oggi se si andasse a votare racimolerebbe giusto una manciata di voti.
Peccato che la politica che lo ha voluto presidente oggi non abbia l’umiltà di ammettere il clamoroso ed imperdonalbile errore commesso.
Peccato per il PD che ha perso, credo, una delle più belle occasione di poter guidare la Sicilia nell’interesse esclusivo dei siciliani. Alla prossime elezioni, anche se fra tre anni, ko da parte del centro destra con i grillini, te li raccomando pure questi, sempre li pronti a fare da stampella a qualcuno.
Ma a tavola le famiglie che ci mettono “il cambiamento ? ”
Perdere i forndi europei è un “crimine” politico.. e .. burocratico
Ma quale RIVOLUZIONE, questa è una mega DELUSIONE
A proposito di grillini, ancora tutti alla spiaggia? Che delusioni anche da questi falsi incazzati, la politica inghiotte tutti nel suo abisso mortale. Non c’è scampo
Questi burocrati e piccoli nani della politica che dichiarano legalità e battaglia al malaffare hanno affossato la sicilia ed i giovani, distruggendo il sistema e gli operatori degli sportelli multifunzionali che potevano farsi carico delle attività del piano giovani e di tutte le politiche attive del lavoro. Crocetta è stato capace di mettere sulla strada 1800 famiglie e creare nuova disoccupazione. BRAVO cROCETTA RICORDEREMO ,NOI, I NOSTRI FIGLI, I NOSTRI PARENTI, le tue rassicurazioni ” tutti i lavoratori saranno salvaguardati, non ci sarà macelleria sociale”. Continua pure a fare i giochetti da mafioso dal colletto bianco.
x BASTAAAAAAAA!!!!!
Ovviamente il mio è un commento un pò allargato e quando dico cambiamento mi riferisco a quello radicale che tocchi direttamente noi siciliani e quando cito sana rivoluzione intendo dire Basta con il popolo prezzolato, Basta con il politico attaccato al suo interesse e quindi se non cambiamo la base nulla mai si trasformerà ( facciamo capire a questa gente che li buttiamo fuori in un soffio, senza difesa alcuna, come hanno fatto nel secolo scorso i nostri avi)
X BASTA
Ma dico siamo ancora attaccati alla destra o alla sinistra? e chi è il buono e chi il cattivo? smettiamola per favore, fino a quando non si cambierà e si smetterà di gridare al lupo la sicilia non cambierà mai e quindi ben vengano i tagli.
Concordo con questo pensiero che stona con quelli pubblicati più avanti.
Il suo commento solleva un velo sulla storia dei FSE in salsa sicula, di cui mi era giunta un’eco ma di cui non percepivo l’entità, dato che non opero nel settore. Naturalmente è tutta colpa di Crocetta & Co, certo indifendibili ma altrettanto certamente oggetto di una rabbia popolare che stranamente colpisce un governo che le cui colpe non sono neanche lontanamente paragonabili a quelle dei governi che lo hanno preceduto, governi “capaci” che hanno di fatto determinato la situazione in cui ci troviamo; paradossalmente la rabbia popolare non si è espressa nel decennio in cui veniva fatto il danno, deduco che l’andazzo andava bene a tanti che ora gridano vendetta contro degli incompetenti, forse, irresponsabili certamente (nel senso di non direttamente responsabili del tracollo).
Chissa’sa controlleranno il pagamento degli stipendi degli avvisi 1 e 2
COMINCIO A CHIEDERMI DAVVERO A CHI GIOVA TUTTO QUESTO???
VABBE’ L’ONESTA’ … VABBE’ LA MORALITA’ … VABBE’ CHISSACCHE’
MA LA REALTA’ CHE VIVIAMO STA DIVENTANDO DRAMMATICISSIMA
DA TUTTA QUESTA “MACELLERIA SOCIALE” CHE STA FACENDO CROCETTA
MI VOLETE DIRE COSA NE VIENE FUORI DI POSITIVO DAVVERO??
DAL TURISMO AI BENI CULTURALI
DALLA FORMAZIONE AL SOCIALE..
SI CONTINUA A BLOCCARE TUTTO
SI CONTINUA A RIMANDARE INDIETRO FONDI EUROPEI
SI CONTINUA A PREFERIRE DI FARE SPROFONDARE SEMPRE DI PIU’
NELLA MISERIA I SICILIANI CON LA SCUSA DELLA “MORALITA'”
INSOMMA … I SOLDI CHE SPETTEREBBERO ALLA SICILIA
SEMPRE PIU’ DEPRESSA E IN MISERIA
VANNO AD ARRICCHIRE ALTRE REGIONI D’EUROPA
MA SIAMO PROPRIO SICURI CHE VISTE LE CONDIZIONI DEI SICILIANI
NON SI POTEVA PROPRIO ACCETTARE IL RISCHIO DI QUALCHE RUBERIA
VISTO CHE ALMENO NON SI SAREBBERO PERSI TUTTI I FONDI COSI’???
SAREMO TUTTI MORTI IN MISERIA … MA ALMENO INTEGERRIMI PER FORZA…
La mancanza di cultura informatica da parte delle Pubblica Amministrazione crea questi flop. Il Piano europeo si chiama “Youth employment initiative” tradotto in Italia in “Garanzia Giovani”. Come attuarlo? L’allora Ministro Giovannini pensa, coadiuvato da qualche Direttore del Ministero del Lavoro, ad una Banca Dati Nazionale delle politiche attive e passive dove registrare tutti i giovani fra i 15 e 29 anni destinatari dell’iniziativa e tracciare le azioni di politica attiva che debitamente rendicontate permetteranno l’erogazione dei fondi europei messi a disposizione dell’iniziativa. Al di là delle considerazione che il lavoro non si crea pagando i giovani al posto delle imprese ma facendo ripartire la domanda e quindi le imprese, è possibile che i nostri politici non sanno che dal 1999 i servizi per il Lavoro sono gestiti dalle Province e le politiche attive alle Regioni? Per cui in Italia abbiamo 105 Sistemi Informativi del Lavoro e 20 Sistemi informativi della Formazione o politiche attive. Mettere in piedi il sistema Informatico per Garanzia Giovani , significava 105 capitolati tecnici e bandi di gara comprensivi del relativo Budget di spesa, e 20 Capitolati tecnici e bandi di gare con relativo budget tante sono le Province e le Regioni. Non sanno i nostri politici nazionali che le province le hanno commissariate loro e non hanno budget di spesa? Non sanno i nostri politici che le Regioni sono in regime di Spending Review ed in molti casi non avevano il Budget per i nuovi sistemi informativi?. E si può mettere in piedi un sistema informatico così complesso in nemmeno sei mesi, quando 6 mesi sarebbero serviti solo per espletare una procedura di gara europea?. Allora come si fà? Ci si arrangia con affidamenti diretti , riuso di vecchi applicativi, accrocchi informatici fatti di corsa per rispondere alla esigenze politiche. E’ possibile mai dare avvio a certe iniziative che richiedono massima celerità di esecuzione e non immaginare che per la loro informatizzazione le procedure di gara del Codice degli Appalti (D.Lgs 163/2006) valide per Lavori di Opere Pubbliche non sono compatibili con i tempi e le esigenze richieste da queste ? Su questo io porrei l’attenzione, e non sulle beghe politiche o su chi fare ricadere le colpe. Il paradosso poi è che a farne le spese è il fornitore, il classico privato che cerca di fare impresa in questo Paese, al quale si chiede di fare crescere il PIL e creare posti di lavoro quei posti che “Garanzia Giovani” vorrebbe creare su carta facendo ma che invece cancella facendo fallire le imprese. Peccato che ASSINFORM non difenda la propria categoria.
@lirioc.. chissà quanti polveroni ha evitaoi il PD dopo le vicende di genovese.. per cui .. questa è la politica .. sia regionale che nazionale.. tu dai a me io do a te.. tutto il resto è show elettorale per voi….
Ho una lacrima sul viso, anzi mi viene proprio da pingere,
Ma che problemi ci sono, la Corsello sicuramente per il Piano Giovani si sarà avvalsa di quegli scenziati dei dirigenti della F.P. e allora, saranno proprio loro a continuare insieme al nuovo Dirigente Generale affinchè i Commissari Europei non si riportino in dietro i quattrini.
.ROCETTO DIMETTITI