PALERMO – Tempi duri per i titolari di attività irregolari a Palermo. Ieri sera l’ennesimo capitolo con gli uomini della polizia chein un servizio congiunto con le altre forze dell’ordine, è tornata in Piazza Garraffello, all’interno della costante attività di prevenzione e repressione dell’abusivismo commerciale e per porre un freno ai fastidiosi rumori della movida da parte dei locali notturni.
Il dispiegamento di forze ha visto sul campo oltre agli agenti di polizia, militari dei Carabinieri, Polizia Municipale, personale della SIAE, dell’Ispettorato del Lavoro, dell’ASP e tecnici dell’Enel, quest’ultimo ha eseguito minuziose verifiche nei locali di piazza Garraffello, della vicina piazza Caracciolo e nelle limitrofe via Maccheronai, Via Cassari e via Chiavettieri.
I controlli degli agenti e del personale impiegato per settore di competenza hanno consentito di eseguire delle verifiche ad ampio raggio, con riguardo al rispetto delle norme sull’impiego di lavoratori, delle prescrizioni igienico-sanitarie, delle norme del diritto di autore, delle prescrizioni amministrative nonché l’accertamento della presenza di eventuali allacci abusivi alla rete elettrica.
Gli agenti hanno dunque potuto constatare non solo l’assenza in piazza Caracciolo di bancarelle abusive e griglie, ma anche, la chiusura di attività abusive precedentemente sanzionate. Per quanto concerne il rispetto delle regole igienico sanitarie sono tre gli esercenti nei confronti dei quali sono state appurate alcune violazioni: a due di loro è stato richiesta la presentazione di documenti nonché, solo per uno, anche l’adeguamento dei locali in base alla scia sanitaria presentata; al terzo, invece, è stata riscontrata l’inottemperanza alle prescrizioni imposte, in occasione di un precedente controllo, ed è stata inflitta una sanzione di mille euro.
Altre irregolarità riscontrate sono quelle relative al rispetto delle norme previste in materia di impiego. Sono sei i dipendenti che non sono stati assunti regolarmente, ed in particolare, in un locale, è stato riscontrato che di quattro dipendenti solo uno è stato assunto regolarmente.
Pesanti le sanzioni inflitte ai trasgressori che hanno determinato l’elevazione di una sanzione amministrativa di quasi 4mila euro. I titolari indisciplinati sono stati, inoltre, sanzionati per l’omessa consegna del contratto e della busta paga.
Gli agenti hanno inoltre riscontrato l’occupazione di suolo pubblico di due esercenti e l’affissione di un’insegna senza autorizzazione. Non meno severi sono stati i controlli eseguiti con l’ausilio dei tecnici dell’Enel rivolti a verificare la presenza di eventuali allacci abusivi alla rete di fornitura elettrica. Due i trasgressori accertati uno dei quali, risultato allacciato abusivamente alla fornitura elettrica pubblica. Durante la serata sono state controllate 18 persone e 5 soggetti sottoposti a misure cautelari, nelle rispettive zone. Nel complesso, durante il servizio, sono state emesse sanzioni amministrative per un importo complessivo di più di 30mila euro.
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