CAPACI – I fatti sono avvenuti presumibilmente tra aprile e maggio scorsi, ma la notizia è stata resa nota solo adesso attraverso una interrogazione dei consiglieri comunali di Capaci Antonio Vassallo e Michele Guastella, nella quale hanno segnalato l’ammanco di alcuni mezzi pesanti e camion dalla cava di contrada Giampaolo.
I camion, abbandonati da anni e diventati ormai rottami, facevano parte del patrimonio della azienda che svolgeva attività estrattiva. La confisca era stata disposta dal tribunale di Palermo nel 1999. Il bene, con tutto ciò che conteneva al suo interno, e quindi compresi i camion mancanti, è stato assegnato provvisoriamente al Comune di Capaci soltanto dieci anni dopo, il 24 aprile 2009. Oggi nel 2014 non c’è ancora stata una assegnazione definitiva del bene al Comune che potrebbe sfruttare l’area (103.000 Mq) per finalità sociali.
Il sindaco Sebastiano Napoli chiarisce che “quegli automezzi sono stati rubati, il furto è stato segnalato alle forze dell’ordine a seguito della notizia data dai due consiglieri, ma l’ufficio del patrimonio comunale ritiene che non spetti al comune la denuncia formale, in quanto i beni non sono ancora parte del patrimonio del Comune di Capaci. Nei mesi scorsi gli uffici dell’Agenzia dei Beni Confiscati sono stati sollecitati dalla nostra amministrazione a compiere l’assegnazione definitiva, soprattutto alla luce della pericolosità dell’area che viene frequentata da ragazzi. Il bene è abbandonato da tanti anni ed è quasi “terra di nessuno”, la recinzione è quasi completamente divelta e tutta l’area è nel degrado”.
