Giarrusso e il no ai boss al Quirinale | "Perché Berlusconi sì e Riina no?" - Live Sicilia

Giarrusso e il no ai boss al Quirinale | “Perché Berlusconi sì e Riina no?”

Frase choc: "Un mafioso potrebbe anche offendersi. Fanno le stragi, ma in generale non vanno con prostitute minorenni".

la polemica sul processo trattativa stato-mafia
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PALERMO – “Sulla testimonianza di Riina e Bagarella Napolitano è stato privilegiato, ma non solo su questo. I diritti sono uguali per tutti, e c’è il diritto costituzionale di partecipare alle udienze E non offendiamo i mafiosi che hanno la loro dignità”. Così Michele Giarrusso, senatore del Movimento Cinque Stelle, a La Zanzara su Radio 24. “E poi se al Quirinale ci va un pregiudicato condannato come Berlusconi – aggiunge Giarrusso – non si capisce perchè non ci possano andare anche Riina e Bagarella. Non capisco lo scandalo. Berlusconi è uno che va con le prostitute e le minorenni”. Ma lei sta paragonando un mafioso a Berlusconi, dicono i conduttori: “Un mafioso potrebbe anche offendersi. Fanno le stragi, ma in generale non vanno con prostitute minorenni”.


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