PALERMO – Momenti di puro terrore per il dipendente di una rivendita di tabacchi di via Messina Marine, immobilizzato questa sera da un commando armato nella zona della “Bandita”. Aveva appena chiuso l’attività commerciale quando ha fatto strada verso la vicina via Giuseppe Alagna per recuperare il suo scooter parcheggiato, ma è stato sorpreso alle spalle dalla banda.
Almeno cinque gli uomini entrati in azione, tutti incappucciati. Due di loro sarebbero stati armati di pistola. Approfittando del buio hanno raggiunto l’impiegato e l’hanno bloccato per le braccia con delle fascette. Una volta immobilizzato, l’uomo è stato legato ad un palo che si trova lungo la strada. Ma quello sarebbe stato soltanto l’inizio dell’incubo. I malviventi sono infatti riusciti ad impossessarsi delle chiavi del suo ciclomotore e di quelle del negozio. In pochi minuti si sono allontanati, lasciando la vittima in preda al panico.
Impotente, al dipendente del negozio non è rimasto che chiedere aiuto con tutte le sue forze, riuscendo ad attirare l’attenzione di alcuni residenti della zona, scesi in strada allarmati. Quando è riuscito a liberarsi era già troppo tardi: del suo scooter non c’era più l’ombra e il commando aveva già fatto irruzione nella tabaccheria, passata al setaccio dalla banda che sarebbe fuggita con decine di stecche di sigarette, soldi e biglietti “Gratta e Vinci” per un valore ancora da quantificare.
Sotto choc, la vittima ha raccontato quanto successo alla polizia giunta sul posto. In via Messina Marine anche gli uomini della Scientifica alla ricerca di elementi utili alle indagini. Al vaglio degli investigatori le immagini delle telecamere che si trovano all’interno della tabaccheria.
