Caminiti per ora al suo posto| Il cda approva il bando per il dg - Live Sicilia

Caminiti per ora al suo posto| Il cda approva il bando per il dg

I vertici dell'azienda hanno ascoltato le ragioni del direttore generale, che per il momento mantiene le funzioni fino a scadenza di contratto.

PALERMO – Domenico Caminiti continuerà momentaneamente a fare il direttore generale dell’Amat, ma solo fino a metà novembre. Sono giorni intensi in via Roccazzo, dopo la delibera dell’Autorità nazionale anticorruzione di Raffaele Cantone che ha puntato il dito contro la società partecipata per l’appalto del tram. Rilievi e criticità messi nero su bianco e inviati a Procura e Corte dei Conti che hanno portato il direttore, fino al 2011 Rup dell’opera, alla decisione di autosospendersi per dare chiarimenti al cda.

L’autosospensione era stata voluta dallo stesso Caminiti e annunciata mediante una nota, venerdì 17 ottobre, e comunicata dall’Amat stessa: ““Il cda ha accolto la lettera – dicevano da via Roccazzo – rinviando la discussione alla prossima seduta di consiglio convocata per la fine del mese, nella quale saranno ascoltati i chiarimenti del direttore generale sulle scelte dallo stesso operate nel periodo nel quale ha ricoperto il ruolo di Responsabile Unico del Procedimento della realizzazione dell’opera del sistema Tram della città di Palermo. Questo gesto permetterà anche all’azienda di affrontare con serenità le criticità sollevate ed eviterà alla stessa pericolose strumentalizzazioni”.

E il cda si è tenuto proprio ieri con Caminiti che, secondo fonti vicine all’azienda, avrebbe cominciato a produrre i chiarimenti richiesti. Un confronto andato avanti anche oggi e che proseguirà nei prossimi giorni. Caminiti, però, è intanto rientrato in servizio: l’autosospensione, infatti, ha consistito nel prendere qualche giorno di ferie al termine dei quali il direttore ha riassunto le sue funzioni. Fino a metà novembre, quando scadrà il suo contratto visto che si tratta di un incarico da facente funzione. Una scadenza già prevista e contemplata nel contratto stesso. Il cda, contestualmente, ha approvato il bando ad evidenza pubblica per il nuovo direttore generale, anche questo previsto da tempo e non legato alla vicenda tram: bando che andrà sottoposto al Comune e che potrebbe fare da modello anche per altre partecipate.

 


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