PALERMO – Frette chiude quattro punti in vendita in Sicilia e colloca in cassa integrazione 14 dipendenti. La decisione emerge dall’accordo sindacale firmato a livello nazionale dall’azienda milanese e da Fisascat-Cisl, Filcams-Cgil e Uiltucs-Uil: a chiudere i battenti, in Sicilia, saranno i punti vendita di via Ruggero Settimo e via Libertà a Palermo, quello sulla statale 113 a Carini e quello di via Garibaldi a Messina. Scongiurata invece la chiusura del punto vendita di Agira, che nella fase iniziale della discussione era stato incluso fra i negozi a rischio dismissione.
I lavoratori andranno in cassa integrazione a zero ore dal 1° gennaio. Con la cassa integrazione scatta anche un piano di moblità incentivata: i dipendenti che manifesteranno la non opposizione al collocamento in mobilità riceveranno un bonus pari a 12 o a 8 stipendi, in funzione del momento in cui manifesteranno la non opposizione al collocamento in mobilità. Su richiesta dei lavoratori, inoltre, Frette incaricherà un’azienda di occuparsi della ricollocazione professionale del personale in mobilità.
Frette chiude 4 punti vendita |In 14 in cassa integrazione
A chiudere i battenti, in Sicilia, saranno i punti vendita di via Ruggero Settimo e via Libertà a Palermo, quello sulla statale 113 a Carini e quello di via Garibaldi a Messina.
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