Conte osserva Dybala da vicino | La giornata del ct a Palermo

PALERMO – Paulo Dybala e la Nazionale Italiana, un binomio che potrebbe esserci presto familiare. Questo è il succo delle ultime pazze ore che stanno riguardano da vicino l’attaccante di Laguna Larga, il quale sta letteralmente trascinando il Palermo a suon di gol e di giocate degne di un campione già pronto per il grande salto, a dispetto dei 21 anni compiuti pochi giorni fa. Un attaccante completo che ha fatto stropicciare gli occhi anche ad Antonio Conte, il quale sta lavorando e continuerà a lavorare per assicurarsi le prestazioni del numero 9 rosanero anche con la maglia azzurra. E già oggi, nel grigiore di una mattinata dai tratti invernali, il commissario tecnico della Nazionale si è fatto vedere dalle parti di Palermo per dare un chiaro segnale sulle sue intenzioni: vuole vedere Dybala al centro dell’attacco dell’Italia. Così Conte ha prima incontrato Andrea Cardinaletti e Dario Baccin, rispettivamente amministratore delegato e direttore sportivo “ad interim” del Palermo, per fare una chiacchierata e chiarire apertamente la propria intenzione di portare l’argentino in Nazionale, e poi ha programmato una capatina dalle parti di Boccadifalco, dove i rosanero di Beppe Iachini si alleneranno a breve per proseguire la preparazione della sfida di domenica contro il Parma. E Conte potrebbe trovare posto, assieme al suo “consigliere” Lele Oriali, anche in tribuna al “Renzo Barbera” per assistere al match tra il Palermo e i ducali, per poter osservare Dybala da vicino anche in una partita vera. Quella che era considerata l’unica tappa palermitana del commissario tecnico sarà invece il secondo “approccio” che Conte vuole tentare per portare Paulo in Nazionale. E per lui sarà anche un esame di maturità da non fallire, al di là del sogno che si sta profilando.