AGRIGENTO – Due sconfitte consecutive archiviate nel migliore dei modi per la Fortitudo, che in un colpo solo rilancia le sue ambizioni in ottica secondo posto e supera in casa una diretta concorrente come la Manital Torino, costretta a fare risultato per approfittare degli scivoloni della capolista Verona. Il duo Williams-Dudzinski abbatte la corazzata piemontese, alla quale non basta una prestazione positiva di Lewis e un migliore apporto dalla panchina (24 punti contro gli 11 di Agrigento). I padroni di casa entrano subito in controllo del match e riescono a non perdere le redini del gioco, mettendo a segno una vittoria fondamentale per proseguire i sogni d’alta classifica.
Agrigento parte in quarta con un parziale 9-0 e cinque punti consecutivi di Dudzinski, mettendo nei guai sin da subito la squadra piemontese che risponde con Barry e Fantoni, ma si ritrova sul -10 dopo metà primo quarto grazie al canestro di Williams. Dudzinski dall’arco e ancora Williams allungano le distanze sul +13, Torino trova punti dal campo soltanto con Rosselli e chiude la prima frazione di gioco sotto 25-13. Una tripla di Saccaggi e il canestro dell’ex Evangelisti alzano l’asticella del massimo vantaggio Fortitudo sul +17, ma un parziale 12-0 riporta in carreggiata gli ospiti. Ci pensa Vai, ancora dall’arco dei tre punti, a far finire l’astinenza da canestri per la squadra di Ciani, con Saccaggi che ai liberi porta il vantaggio nuovamente sulla doppia cifra. Quattro punti di Gergati verso la conclusione del secondo quarto permettono a Torino di andare al riposo sul -5, nonostante una palla persa di Rosselli che avrebbe potuto risultato pesante.
Udom rientra sul parquet con la tripla del +8, ma cinque punti di Rosselli e Berry riportano ufficialmente Torino in gara. Il singolo possesso di svantaggio dura poco meno di trenta secondi: Evangelisti punisce dall’arco per il +6, avviando un parziale 12-0 che fa ripiombare gli ospiti sul -15. Un altro parziale, stavolta un 7-0 per Torino, evita la fuga di Agrigento, che resta però a distanza di sicurezza dagli avversari. Chiarastella riporta il vantaggio sul +10 e dopo il 2/2 dalla lunetta di Lewis arriva il +11 firmato Saccaggi. Evangelisti mette la tripla del +14, vantaggio con cui si apre l’ultimo quarto, mettendo praticamente al sicuro la vittoria per Agrigento. Quattro punti di Williams riportano la Fortitudo al massimo vantaggio (76-59), Torino si riporta sotto la doppia cifra di distanza soltanto a due minuti dalla sirena, senza mai affondare il colpo. Termina 91-83, il PalaMoncada torna a vedere la Fortitudo di inizio stagione.
FORTITUDO AGRIGENTO-PMS TORINO 91-83 (25-13, 43-38, 68-54)
AGRIGENTO: Evangelisti 14, Williams 24, Chiarastella 10, Udom 7, Dudzinski 25, Magro ne, Vai 3, Di Simone ne, De Laurentiis, Saccaggi 8. Allenatore: Ciani.
TORINO: Giachetti, Fantoni 11, Lewis 23, Amoroso 14, Berry 11, Fiore ne, Viglianisi 6, Rosseli 8, Gergati 10, Pichi ne. Allenatore: Bechi.
