MESSINA – Un centinaio di persone, dalle prime luci dell’alba, in maniera civile, hanno bloccato l’ingresso del cantiere Terna, a Serro, una frazione di Villafranca, nel Messinese. I cittadini infatti della frazione collinare sono seriamente preoccupati per la deturpazione e devastazione dell’ambiente, legati alla continuazione dei lavori dell’elettrodotto Sorgente-Rizziconi. Timori motivati sia dal notevole impatto ambientale, sia dal rischio di eventuali danni alla salute causati dagli effetti dei campi elettromagnetici dell’elettrodotto ad altissima tensione.
Un gesto di protesta, totalmente condiviso dal Comitato territoriale Arci di Messina, rappresentato dal suo presidente, Santo Gringeri. “Non ci limitiamo ad aderire in astratto all’iniziativa – sostiene Gringeri – siamo al fianco di chi, da mesi, lotta per la difesa del territorio e la tutela della salute pubblica, in un comprensorio già avvelenato dall’inquinamento industriale”. I manifestanti continueranno la protesta ad oltranza. Sul posto anche le forze dell’ordine.
