FIUMEFREDDO DI SICILIA. Si indaga a Fiumefreddo di Sicilia sull’incendio, quasi certamente di natura dolosa, che la scorsa notte è stato appiccato al furgone di un commerciante del luogo. Erano quasi le 23 quando nel centralissimo Corso Umberto è stato segnalato un rogo da un residente della zona. Le fiamme stavano danneggiando una Citroen Berlingo, parcheggiata lungo la via. Una volta allertato, è stato lo stesso proprietario a lanciare l’allarme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Riposto, che in pochi minuti hanno spento le fiamme, e i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Giarre e della locale stazione. I vigili del fuoco avrebbero trovato sotto il veicolo una bottiglia semi distrutta dalle fiamme, su cui sarebbero in corso degli accertamenti. Si sta cercando di capire se la stessa contenesse liquido infiammabile, e sia stata quindi usata per appiccare il rogo, o se si trovasse lì al momento dell’incendio.
Gli investigatori hanno già ascoltato il commerciante, titolare di un’azienda di fotoceramica, che avrebbe raccontato di non aver subito né minacce né richieste di denaro. Al momento non si esclude nessun movente. Il gesto potrebbe essere anche conseguenza di una vendetta personale scaturita da una lite.
