PALERMO – Una serata al fast food col papà si è conclusa con una brutta sorpresa per una ragazza palermitana che, smartphone alla mano, ha immortalato il “colpevole” della sua cena andata in fumo. Le fotografie che la teenager sostiene di avere scattato al McDonald’s di piazza Castelnuovo nelle ultime ore hanno fatto il giro del Web e rimbalzando da un social network all’altro hanno scatenato la reazione di diversi utenti che raccontano esperienze simili nello stesso locale.
“Stavamo per addentare il panino quando ci siamo accorti che nello stesso scatolo si trovava uno scarafaggio – racconta a Livesicilia il padre, Sandro Benigno -. Eravamo disgustati, al punto che abbiamo deciso di alzarci e andarcene senza mangiare nulla”. E così la ragazza è tornata a casa ed ha pubblicato su Facebook le foto che dice di aver scattato nel fast food, a cui ne sono seguite altre diffuse da un’amica. Anche in questo caso, tra le patatine fritte, la malcapitata sostiene di aver trovato una blatta. “Allora non sono l’unica”, scrive. Anche Simona Sottile racconta la sua esperienza: “Circa tre settimane fa mi sono seduta al primo piano del locale per consumare un McChicken, ero con degli amici. Una volta terminato il pasto ci siamo accorti della presenza di insetti a terra e sul divanetto. Purtroppo avevo già finito di mangiare, ma se me ne fossi resa conto prima, avrei buttato tutto. Ho comunque segnalato ciò che ho visto al personale e contattato l’Asp”.
Dai carabinieri del Nas spiegano che l’ultima ispezione nel punto vendita della catena di fast food risale alla scorsa estate. “Non sono state rilevate anomalie, era tutto in regola. In casi come questo – spiegano – è però importante che il cliente ci contatti direttamente o si rivolga ad un esponente delle forze dell’ordine. In questo modo la segnalazione giungerà direttamente a noi”.
Per i responsabili della catena si tratta di un problema isolato. “Non ci è stato riferito nulla direttamente – spiega Tommaso Valle, direttore della comunicazione McDonald’s Italia – il cliente non ha infatti detto nulla al nostro personale, al quale invece gli utenti possono rivolgersi per qualunque problema. Al momento si tratterebbe di un unico caso. Per noi – aggiunge – ogni segnalazione è importante, teniamo tutto in seria considerazione e prendiamo atto anche di questo episodio, perché la salute e la tutela del consumatore sono al primo posto. Basti pensare che chi lo desidera ha la possibilità di assistere alla preparazione dei cibi ed entrare nelle nostre cucine su espressa richiesta. Inoltre – aggiunge Valle – è bene precisare che i controlli nei confronti di tutti i punti vendita sono serrati e costanti. Si tratta di un monitoraggio esterno, effettuato da un’azienda su tutta Italia che ispeziona i nostri locali con molta accuratezza. L’ultimo controllo interno al McDonald’s di piazza Castelnuovo risale soltanto alla scorsa settimana e tutto era risultato regolare”.
A ribadire il concetto è il responsabile del punto vendita del Politeama, Roberto Tomaselli: “Si tratta sicuramente di episodi che non si devono mai verificare e crediamo che la cliente che ha effettuato la segnalazione abbia agito in buona fede, per questo oltre al monitoraggio costante di tutti i locali abbiamo alzato ulteriormente la soglia d’attenzione sui nostri prodotti. I controlli riguardano infatti ogni fase della loro di preparazione. Oltre alle attività di verifica ordinarie vengono effettuate ispezioni periodiche per nostra stessa volontà, per garantire sempre qualità ed efficienza”.
