L'Ortigia non si ferma più | Sconfitta anche Latina - Live Sicilia

L’Ortigia non si ferma più | Sconfitta anche Latina

Altro successo per la formazione aretusea, che conferma il momento di grazia attraversato da Patricelli e compagni.

pallanuoto - serie a2 maschile
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SIRACUSA – La squadra aretusea batte il Latina per 14-9, confermandosi la seconda forza del girone, cammino impressionate quello dei bianconeri in casa, 5 vittorie su cinque, davvero un fortino quello dei siracusani, che con questa partita portano a cinque anche le vittorie consecutive. Gara che non è mai stata messa in discussione, fin dal primo tempo dove i padroni di casa chiudono il parziale sul più uno (4-3). I bianco verdi continuano a imporre il loro ritmo veloce e si portano alla fine del secondo tempo sul più tre (9-6). Forti del vantaggio i siracusani cominciano a gestire il loro vantaggio chiudendo 11-8 il terzo periodo, aumentando ancora di più il distacco sul finale portando il risultato sul 14-9.

Si ritiene soddisfatto il capitano Gianluca Patricelli che commenta così la partita: ”Abbiamo fatto una discreta prestazione, eravamo consapevoli di non essere al 100% per via del carico di lavoro che abbiamo svolto in settimana, infatti ci sono stati dei momenti nella partita dove eravamo meno brillanti. Comunque possiamo ritenerci contenti della vittoria, che è la cosa più importante, per il bel gioco ci sarà tempo. Adesso pensiamo a caricare in questa settimana di stop per continuare al meglio il nostro cammino anche nel girone di ritorno”.

CC Ortigia: Patricelli, Polifemo, Abela 1, Puglisi, Di Luciano 5, Lisi, Motta 1 (rig), D’Amico 1, Rotondo, Danilovic 4, Vinci 1, Martelli, Negro. All. Leone

RN Latina: Gazzarini, Ambrosini, Vitale 3, Campana, Onida, Falco, Mazzi, Popovic 2, D’Alfoso, Busonero 3, Priori, Manzo 1, Brandoni. All. Ricciutelli

Arbitri: Ercoli e Ruscica

Note: parziali 4-3, 5-3, 2-2, 2-1. Uscito per limite di falli Busonero (L) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Ortigia 6/16 + 3 rig. di cui due falliti rispettivamente da Danilovic (parato) nel quarto tempo e da Di Luciano (parato) nel quarto tempo. Spettatori circa 150 circa.

 


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