PALERMO – L’avventura della Primavera rosanero alla Viareggio Cup s’infrange contro un muro giallorosso. I baby rosanero, protagonisti di uno splendido girone di qualificazione, escono infatti sconfitti per 3-2 dallo scontro agli ottavi di finale contro i ragazzi di De Rossi. Ai rosanero di Bosi, capaci di stupire mettendo in mostra tanti giovani talenti fra cui Accursio Bentivegna, rimane il rammarico per una gara che poteva finire diversamente vista la gran mole di gioco messa in campo.
La cronaca. Bosi si affida in avanti alla coppia composta da La Gumina e dal bomber rosanero della competizione, quel Bentivegna a quota 4 gol dopo uno splendido girone eliminatorio. I giallorossi di De Rossi rispondono con il duo Di Livio-Vestenicky. Sono proprio i capitolini a rompere l’equilibrio dopo appena un quarto d’ora dal calcio d’inizio decretato dall’arbitro Matteo Proietti di Terni. La punta Vestenicky firma il vantaggio con un potente colpo di testa su cross di Belvisi che batte sul primo palo Alastra. La squadra di Bosi non si fa intimorire è appena sei minuti dopo trova la rete del pari col solito Bentivegna. Spettacolare l’azione del numero 10 rosanero che supera prima tre avversari e poi batte Faiella con una conclusione a giro di destro. L’undici rosanero non ha nemmeno il tempo di festeggiare che un giro di lancette dopo Di Livio riporta avanti i suoi sfruttando un lancio in profondità proveniente dalle retrovie. Inutile l’uscita disperata di Alastra che viene superato dal tocco dell’attaccante giallorosso. La prima frazione si chiude con la Roma avanti per 2-1.
La ripresa. I rosanero si gettano in attacco alla ricerca del nuovo pari anche con l’ingresso di Cucchiara e Di Maggio. Proprio i nuovi entrati cambiano il volto al match. Prima Cucchiara mette i brividi a Faiella al 70′, tre minuti dopo arriva il gol di Di Maggio. Il match, in virtù dei tanti cambi, diventa molto più spettacolare rispetto al primo tempo con continui capovolgimenti di fronte. De Rossi, che nel frattempo sostituisce Di Livio e Vestenicky con Soleri e Di Mariano, si gioca anche la carta Ndoji. A portare nuovamente avanti i giallorossi è proprio il neoentrato Di Mariano quando mancano quattro minuti al 90′. Il match si chiude con la vittoria dei giallorossi per 3-2 che volano ai quarti di finale.
IL TABELLINO
Reti:14′ Vestenicky, 20′ Bentivegna, 21′ Di Livio, Di Maggio 73′, Di Mariano 86′.
PALERMO: 1 Alastra; 4 Accardi (cap.; 42’ st 24 Edokpolor), 13 Pirrello, 6 Monteleone, 3 Pezzella, 5 Toscano, 21 Fiordilino (40’ st 17 Ferchichi); 7 Grillo (1’ st 19 Di Maggio), 8 Palmisano (38’ pt 16 Acquadro), 10 Bentivegna; 20 La Gumina (22’ st 9 Cucchiara). A disp: 12 Marson, 2 Dalia, 11 Scimò, 14 Costantino, 15 Grozdic, 18 Punzi, 23 Patané. All: Giovanni Bosi.
ROMA: 23 Faiella, 4 Calabrese, 7 Ferri (44’ st 22 Njiki), 8 Pellegrini (2’ st 18 Machin), 9 Vestenicky (24’ st 11 Di Mariano), 10 Adamo, 13 Anocic, 14 Belvisi, 15 Marchizza, 19 Di Livio (24’ st 16 Soleri), 20 D’Urso (31’ st 6 Ndoj). A disp: 1 Pop, 2 Paolelli, 17 Calì, 24 Ciavattini. All: Alberto De Rossi.
Arbitro: Matteo Proietti (Terni).
Assistenti: Riccardo Fabbro (Roma 2) – Antonio Santoro (Roma 1).
NOTE: Ammoniti Pirrello, Accardi, Belvisi (R), Soleri.
