Secondo atto intimidatorio alla |ditta catanese che effettua i lavori - Live Sicilia

Secondo atto intimidatorio alla |ditta catanese che effettua i lavori

Del caso si sta interessando anche la Dda della procura di Catania che per i reati di matrice mafiosa ha competenza anche a Siracusa. Acquisite dai carabinieri le immagini di video sorveglianza presenti in cantiere.

tratto Noto – Pachino
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CATANIA – A distanza di venti giorni dall’ultimo attentato incendiario che ha danneggiato la fiancata di un camion, ignoti hanno dato alle fiamme un escavatore dell’azienda catanese che ha in appalto i lavori di realizzazione della bretella viaria a ridosso dell’autostrada Noto – Pachino, sulla Catania – Siracusa, per conto del Consorzio autostrade siciliane. Ignoti, intorno alle 20 di ieri sera, si sono introdotti nel cantiere dove vengono custoditi i mezzi dell’impresa cospargendo di liquido infiammabile e incendiando un grosso escavatore del valore di trecento mila euro. Il sistema satellitare di allarme ha consentito ai responsabili dell’impresa di intervenire per tempo e avvertire le forze dell’ordine e i vigili del fuoco che hanno domato le fiamme. Del caso si sta interessando anche la Dda della procura di Catania che per i reati di matrice mafiosa ha competenza anche a Siracusa. Acquisite dai carabinieri le immagini di video sorveglianza presenti in cantiere.

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