SANTA MARIA DI LICODIA. Hanno fatto irruzione all’interno della banca Unicredit di via Vittorio Emanule e taglierino alla mano hanno minacciato i cassieri di consegnare il denaro contenuto nelle casse. E’ accaduto nel pomeriggio di oggi – attorno alle ore 15 -. Ad agire sono stati due trentenni catanesi. Il loro piano è, però, andato a monte grazie al provvidenziale arrivo dei carabinieri prima della stazione licodiese e poi del Nucleo radiomobile di Paternò avvisati dall’allarme silenzioso scattato all’interno dell’istituto bancario ed in collegamento con la centrale dei militari. Una volta all’interno della banca i due hanno inveito contro i dipendenti minacciando di prendere in ostaggio i clienti presenti. Alla fine, come detto, i carabinieri sono giunti sul posto, braccandoli ed arrestandoli.
Da giorni, i militari della Compagnia di Paternò del Capitano Lorenzo Provenzano su input del Comandante provinciale Alessandro Casarsa, stanno passando al setaccio il territorio nell’intento di rafforzare le condizioni di sicurezza.
