PALERMO – Lo stadio delle Palme riaprirà le porte agli atleti amatoriali la prossima settimana, forse già da lunedì. Una notizia attesa dalle centinaia di persone che, ogni giorno, corrono nella struttura, al di fuori della pista riservata ai professionisti: normali cittadini ma appassionati sportivi che però, da due settimane circa, non possono correre allo Schifani perché, a causa del forte vento, nella parte esterna c’è il pericolo di caduta di alcuni rami.
“La potatura è già in atto – spiega la dirigente comunale Fernanda Ferreri – contiamo già lunedì di poter riaprire lo spazio esterno alla pista. La struttura però è sempre rimasta aperta”. Una situazione che non ha mancato di sollevare qualche protesta. “Hanno chiuso l’esterno per motivi di sicurezza – dice Giovanni Palmisano, presidente della polisportiva Palme – ma non è possibile impiegare due settimane per tagliare qualche ramo. Parliamo di pochi alberi, non di una foresta. La parte esterna, inoltre, presenta delle grosse buche per giunta pericolose. A qualcuno interessa poco della gente che fa sport, sembra incredibile pensare che abbiamo gareggiato come capitale europea”.
