TRAPANI – Il Trapani torna a fare il Trapani e vince d’autorità. La cura Cosmi s’è già fatta sentire. I suoi cambiamenti tattici sono stati determinanti per cambiare rotta. I granata sono rinati con una squadra che ha messo gli uomini giusti al posto giusto. Gran partita di Barillà che è tornato al suo ruolo naturale di esterno sinistro con la libertà di muoversi a tutto campo. Cosmi ha messo in campo Aramu come trequartista dietro la coppia d’attacco Curiale-Abate che ha collezionato tre dei quattro gol del Trapani. I granata partono forti e si ritrovano in vantaggio di due reti nei primi 9’ minuti di gioco. In rete Aramu su cross di Barillà e poi Curiale su un calcio d’angolo di Rizzato. Ma il Trapani in versione Cosmi non arretra di un millimetro e prova a tenere schiacciata la Ternana. Ma quando tutto sembra procedere per il meglio la Ternana trova 5’ terribili, il Trapani va in bambola e Ceravolo e Bojinov colpiscono duro. Il Provinciale comincia a vedere le vecchie “streghe”.
I vantaggi e poi le rimonte avversarie. Cosmi si sbraccia e dà coraggio ai suoi. La Ternana va vedere un grande attacco ed i granata devono riorganizzare le idee, ma la squadra non arretra di un millimetro e prova anche con i calci piazzati ad essere pericolosa. A metà del primo tempo deve uscire Caldara per infortunio ed è il momento di Pagliarulo che non ha problemi a ritrovare l’intesa con Terlizzi, Perticone a destra e Rizzato a sinistra danno ampie garanzie al reparto difensivo dopo i 5’ minuti di “follia”. Il Trapani continua a macinare gioco con Barillà tra i migliori che spinge sulla sinistra e con la squadra che rimane corta. Ed arriva il terzo gol con Abate che spizza di testa un passaggio di Perticone che, sempre di testa, aveva raccolto un calcio d’angolo di Rizzato. Il Provinciale esplode di gioia. Ha ritrovato la sua squadra. Si va negli spogliatoi con una partita comunque aperta e tale rimane anche nel secondo tempo. La Ternana parte forte ed al 4’ del secondo tempo prova la carta Avenatti al posto di Bojinov. I granata continuano a fare la loro gara ed anche Cosmi prova le sue contromosse proponendo Nadarevic al posto di Aramu. La Ternana prova a fare male con Ceravolo che è stato uno dei migliori della sua squadra ma il Trapani non si fa più sorprendere. Mister Tesser chiede ai suoi di pressare sulle fasce ma i granata rimangono alto e non danno punti di riferimento agli avversari.
La pressione della Ternana si fa sentire ma un errore del portiere che cincischia con la palla tra i piedi consente a Curiale di rubare palla ed a metterla in rete da una posizione defilata. La doppietta di Curiale diventa il simbolo di una squadra rinata, capace di essere padrona del campo. La Ternana non si dà per vinta ma comincia a sentire la stanchezza. Cosmi mette dentro Feola al posto di un positivo Zampa ed il centrocampista sardo si piazza davanti la difesa per spezzare il gioco degli avverarsi. Poi è soltanto attesa del fischio finale con mister Cosmi che ha guidato alla fine della partita anche il tifo. Il campionato è ancora lungo ed una partita è troppo poco per tirare le somme ma il Trapani in versione Cosmi ha vinto e soprattutto convinto. Ora c’è il Bologna per sfruttare un altro turno casalingo.
TABELLINO
TRAPANI-TERNANA 4-2 (7′ Aramu, 10′ Curiale, 14′ Ceravolo, 20′ Bojinov, 39′ Abate, 74′ Curiale)
TRAPANI: Gomis, Perticone, Caldara (28′ Pagliarulo), Terlizzi, Rizzato, Aramu (64′ Nadarevic), Zampa (76′ Feola), Ciaramitaro, Barillà, Abate, Curiale. A disposizione: Marcone, Daì, Martinelli, Falco, Lombardi, Malele. All. Serse Cosmi
TERNANA: Sala, Vitale, Valjent, Meccariello, Gavazzi, Ceravolo, Viola, Fazio, Bojinov (49′ Avenatti), Popescu, Palumbo (75′ Russo). A disposizione: Gava, Janse, Ferronetti, Falletti, Dugandzic, Dianda, Crecco. All. Attilio Tesser
ARBITRO: Vincenzo Ripa di Nocera Inferiore (Mondin-Di Vuolo)
NOTE – Ammoniti: Viola (Te), Popescu (Te), Terlizzi (Tr), Meccariello (Te), Perticone (Tr), Palumbo (Te), Zampa (Tr)
