Gigi Mangia: "No ad un dopo Helg| Bisogna cambiare il sistema" - Live Sicilia

Gigi Mangia: “No ad un dopo Helg| Bisogna cambiare il sistema”

Il punto di vista del noto ristoratore palermitano sul caso Gesap.

il ristoratore
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“Dopo aver crocifisso Helg, ci si è subito preoccupati di sostituirlo, di corsa, su ogni poltrona. Come se il problema fosse soltanto quello di sostituire il potere e invece è il sistema che va cambiato. Non dobbiamo cercare un ‘dopo Helg’, ma un ‘altro da Helg’. Se ricordiamo cosa è accaduto dapprima la sostituzione in seno al CdA di Gesap, con un valoroso imprenditore fuor di ogni dubbio, ma soltanto una sostituzione. Meglio sostituirlo dopo aver superato i nodi più difficili da sciogliere, magari con il bene placito della ‘politica’. E soltanto l’altro ieri il direttivo di Confcommercio che ha deciso di continuare secondo Statuto. Credo fortemente nel valore dei corpi intermedi. Anche in famiglia, come in azienda credo profondamente nella forza dello stare insieme, del fare sistema”.

“Credo che associazioni datoriale, sindacati, le stesse Camere di Commercio abbiano un ruolo centrale per la vita e la crescita del nostro paese. D’altra parte le Associazioni, i sindacati sono previsti nella nostra costituzione, come è previsto il diritto di essere liberi dall’associarsi come dal non farlo, per questi motivi, se davvero vogliamo difendere la carta costituzionale dobbiamo riconoscere e valorizzare le associazioni, i sindacati, i corpi intermedi tutti”. Queste le parole di Gigi Mangia, noto ristoratore palermitano, sul caso Gesap.

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