PALERMO – Aveva approfittato della bella giornata per trascorrere qualche ora all’aria aperta a bordo della sua bicicletta, ma non avrebbe mai pensato che sarebbe tornato a casa a piedi. Sulla strada di ritorno verso Palermo è infatti stato circondato da una banda di giovanissimi che l’ha costretto a fermarsi.
La baby gang è così entrata in azione minacciando la vittima e intimandole di scendere dalla sua bicicletta. Erano in sei, tutti con un’età compresa tra i tredici ed i sedici anni, stando a quanto il malcapitato ha raccontato alla polizia, avvisata subito dopo. Sotto choc, il ragazzo ha infatti lanciato l’allarme al 113 e gli agenti hanno subito avviato le ricerche della banda, che nel frattempo aveva fatto perdere le proprie tracce.
Due dei giovani sono saliti sulla bici, scappando, gli altri sarebbero fuggiti a bordo di due scooter. Si tratta dell’ennesima rapina che avviene ai danni dei ciclisti palermitani, che finiscono sempre più spesso nel mirino. Una raffica di colpi che ha subito una forte escalation negli ultimi mesi, durante i quali la polizia ha individuato diversi mezzi a due ruote poi riconsegnati ai legittimi proprietari.
Ieri, ad esempio, sono state quattordici quelle scoperte al porto dalla polizia giudiziaria su un’auto e su un camion a bordo della nave Zeus Palace che effettua la tratta Palermo-Tunisi. Due tunisini, Lassaad Majdoub 40 anni e Abderrahman Gasmi 58 anni, sono stati denunciati a piede libero per ricettazione, non hanno infatti saputo fornire alcuna informazione sul possesso delle biciclette, che sono risultate rubate.
