Protesta degli edili disoccupati | all'assessorato al Centro storico - Live Sicilia

Protesta degli edili disoccupati | all’assessorato al Centro storico

La protesta all'assessorato al Centro storico di Palermo

I disoccupati hanno prima occupato i locali del piano terra e poi si sono arrampicati sul tetto da una scala interna. “Lavoro, lavoro”, chiedono a gran voce e non intendono scendere.

PALERMO – La disperazione di un gruppo di lavoratori edili del comitato dei disoccupati è sfociata stamane con l’occupazione temporanea del tetto dell’assessorato al Centro Storico del comune di Palermo. Nel capoluogo siciliano oltre 500 lavoratori stanno letteralmente “morendo di fame” per l’assenza di lavoro. Il dramma di questi lavoratori edili e delle proprie famiglie ha raggiuntolo stadio di allarme sociale: “Viviamo da anni senza stipendio e senza ammortizzatori sociali – racconta Salvatore Bruno – mi vergogno la sera a cenare con mia moglie e con mio figlio perché mi sento un uomo inutile…”. L’angoscia di Bruno è per il proprio futuro lavorativo e coinvolge allo stesso modo tutti gli altri lavoratori del settore edile presenti questa mattina davanti la sede dell’assessorato in via Foro Umberto I.

Da anni questi lavoratori chiedono a gran voce alle istituzioni un lavoro continuativo ed una busta paga con cui far fronte alle proprie esigenze personale ma soprattutto a quelle della propria famiglia, ma anche oggi l’atteso incontro fissato con l’assessore Emilio Arcuri è stato posticipato al prossimo martedì, come riferisce Piero Ceraulo segretario della Fillea Cgil di Palermo.

“Il comitato è stanco di aspettare e di avere sempre le stesse risposte. I disoccupati non intendono scendere fino a quando non arriveranno risposte concrete per consentire il loro ritorno al lavoro” dichiara Piero Ceraulo, della Fillea. I disoccupati edili ieri avevano protestato a piazza Pretoria. E già ieri si erano spostati al Centro storico per chiedere l’applicazione del protocollo siglato due anni fa con l’amministrazione che prevede nei canteri da avviare in città clausole di salvaguardia per i disoccupati di Palermo. Ma in due anni nessuno è stato chiamato al lavoro dalle ditte che stanno eseguendo opere nei cantieri cittadini.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI