PALERMO – Procedono spediti i lavori per la riapertura della Fiera Campionaria del Mediterraneo che aprirà i battenti dal 23 maggio al 7 giugno. Dopo 7 anni i padiglioni, ristrutturati e messi in sicurezza, saranno riaperti al pubblico, restituiti ai palermitani. Dopo avere permesso che l’intera Fiera fosse vandalizzata e distrutta, saccheggiata, sventrata, ridotta in macerie, Medifiere srl, azienda di Trapani, ha deciso di rimetterla in sesto. Circa 600 espositori, provenienti da tutta Italia, hanno dimostrato grande entusiasmo per la rinascita di questa fiera così tanto desiderata e benvoluta da tutta la popolazione siciliana, e in particolar modo legata alla memoria e al cuore dei palermitani. Sono già cominciati in grande stile e con l’impiego di un foltissimo gruppo di operatori, i lavori di ripristino e pulizia del quartiere fieristico. Anche l’Assessorato dello Sviluppo Economico di Palermo, dimostrando grande lungimiranza e indiscussa laboriosità ha inviato un gran numero di operatori di supporto con lo scopo di dare un grosso contributo al ripristino del nuovo look della fiera. Il percorso fieristico prevederà un’asse di congiungimento che va dalla Porta Sud (ex giostre ) alla Porta Nord ( Monte Pellegrino) con un ampio villaggio dello shopping e dell’enogastronomia. L’intero asse sarà contornato da vari espositori di alta qualità. In questo percorso si affacceranno i Padiglioni più rappresentativi della ex Fiera, il Padiglione 20 di 5000 metri quadrati, il Padiglione 20/A di 2.500 metri quadrati, il Padiglione 16 di 3000 metri quadrati e il Padiglione 22 che sarà totalmente occupato da Antiquari di grosso calibro provenienti da tutta Italia e da un testimonial di rara eccezione, Federico II lo Stupor Mundi, raffigurato in alcuni eccezionali e rarissimi reperti del XIII secolo. Di fronte ai Padiglioni, un’ampia zona dell’arredo esterno e una zona interamente dedicata al Food. Nella zona Porta Nord, una zona destinata alle aree libere con vari espositori di ogni genere tecnologico. L’area interdetta del polo fieristico sarà accuratamente ed elegantemente schermata. Tutte le aree di pertinenza della nuova Campionaria, verranno a giorni debitamente ripulite e tutti i servizi relativi alla fiera verranno totalmente ripristinati.
Durante il periodo della Fiera saranno organizzati svariati eventi culturali con artisti di strada, street band e intrattenimento di ogni genere, per adulti e bambini. Media partnership esclusiva della Fiera del Mediterraneo 2015, Radio Tivù Azzurra in diretta radio-televisiva tutti i giorni dalle 16 alle 24 per tutta la durata della Fiera. In collaborazione con “Dorian Art” all’interno della Fiera, concerti live con band e artisti locali che si esibiranno sul palco della regia mobile di Rta.
L’assessore comunale alle Attività produttive Giovanna Marano: “Restituiamo uno spazio pubblico di valore alla città e soprattutto a chi fa attività fieristica ed economica. Penso che questo sia un esempio di buona pratica con una sinergia fra pubblico e privato che darà i suoi frutti, una lezione su come fare sistema”. Paolo Caracausi, presidente della commissione Attività Produttive del Comune di Palermo: “Un punto fondamentale per il rilancio delle iniziative turistiche e congressuali della nostra città”.
“L’assessore dovrà riferire in Aula – dice il capogruppo forzista Giulio Tantillo – troppi sono i punti oscuri sulla riapertura di questa Fiera, a cominciare dalla destinazione di alcuni edifici per i quali sono stati spesi dei soldi comunali per destinarli all’Urbanistica. Abbiamo chiesto che ci venga data la documentazione e soprattutto l’agibilità dei locali, cosa che ancora non ci è pervenuta. Ecco perché l’assessore deve venire in Aula prima dell’inaugurazione”.
Fosse vero…Speriamo che non sia un’organizzazione caotica, con musica fastidiosa sparata dagli altoparlanti e giovani panormosauri in libertá.
Se ci saranno pulizia e Polizia, sará un’occasione per tutta la cittá.
Questa si chiama fiera??
Soldi comunali spesi per interessi privati, io aprirei un dibattito sul valore economico degli stand in affitto, circa 90 euro metro quadro, e lo rapporterei ai servizi e soprattutto alla sicurezza, il padiglione 20, ad esempio il 23 maggio sarà un forno!!, oltre alle precarie strutture ed ai servizi inesistenti, poi c e il discorso agibilità, impianti e sicurezza in genere. facendo due conticini alla femminile, diciamo, 600 espositori x 2.300 euro cd uno =1.380.000 , euro in 14 giorni e questo e un conticino forfettario, io mi domando? il comune che ha in carico questo immobile quanto ne ricava?? attendo risposta
Tantì, ma un ti siddia?
Nemico della contentezza. Certo era meglio farla cadere a pezzi. Il comune, cioè noi, ci avrebbe guadagnato di più.
Meglio lasciarla al degrado, è vero?
qualcosa deve pur fare!
Ahahahahahahah ci vuole coraggio a chiamarla fiera…..
e le forze dell’ordine (vigili urbani soprattutto) si stanno organizzando contro i migliaia di posteggiatori abusivi che già si saranno segnati il territorio e che troverete ad aspettarvi di sicuro con i coltelli in tasca pronti ad usare contro chi non gli darà almeno 2 euro) ? col cavolo che andrò alla fiera… buon divertimento.
la penso come te in pieno….
finalmente riapre una storia di palermo complimenti agli organizzatori speriamo nel futuro
io sono un espositore speriamo che il tempo ci accompagni