TRAPANI – “Oggi più che cercarlo dovevamo trovarlo il gol”. Serse Cosmi ha già “digerito” la sconfitta contro lo Spezia perché c’è già da pensare al Lanciano, che arriverà al Provinciale martedì sera. “Lasciare agli avversarsi 11 giocatori su 24 – ha aggiunto il tecnico granata – è stato e non poteva che essere un problema. Avevamo in campo anche chi, come Scozzarella, ha avuto problemi. Poi non so sul rigore, i ragazzi si sono lamentati non so cosa è successo, ma dobbiamo pensare a martedì. Serve uno stadio pieno, dobbiamo unirci, questa società, la città di Trapani meritano di rimanere in serie B. Quando sento certo tifo e vengo al Nord mi vergogno per loro ed in questo momento vorrei la carta d’identità di Trapani perché proprio in questi momenti capisco quanto è stata giusta la mia scelta”. Cosmi carica i suoi: “Siamo entrati in una settimana cruciale. Alla fine i risultati sono andati bene, poteva andare peggio”.
Ma i granata ce l’hanno con l’arbitro Minelli. Soprattutto capitan Pagliarulo: “E’ una sconfitta pesante che non meritavamo. Il calcio di rigore era dubbio e sul terzo gol c’era un fallo di Catellani su di me”. Anche per Rizzato “Lo Bue è entrato sul pallone e non sulla palla ma nel calcio capita anche questo”.
