MESSINA – Il Messina prepara l’ultima fatica prima della stagione regolare prima della pausa in vista dei playout. In casa del Savoia si vedrà comunque un Messina e per nulla arrendevole e voglioso di dimostrare la propria professionalità, nonostante qualche illazione di troppo proveniente dalla sponda reggina dello Stretto :“Andremo lì con lo spirito messo in campo nelle ultime partite – conclude il terzino messinese – daremo il massimo e poi penseremo a fare i playout indipendentemente dall’avversario. Nessuno deve mettere in dubbio la nostra professionalità: daremo il 100% e alla fine della gara tireremo le somme”. Contro la Salernitana i giallorossi hanno rotto un digiuno da 3 punti che mancava dal 25 gennaio, facendo valere le proprie maggiori motivazioni rispetto ai campani ormai sazi per la promozione: “La vittoria ci mancava da molto tempo, finalmente ci siamo sbloccati e ora ci prepariamo per affrontare al massimo i playout. La Salernitana probabilmente aveva ancora la testa ai festeggiamenti, mentre noi siamo scesi in campo consapevoli di dover tornare al successo dopo tanto e naturalmente le diverse motivazioni alla fine hanno fatto la differenza”.
La stagione del giovane terzino scuola Napoli però non può avere un voto positivo: “Si lo ammetto – conferma – non è andata come speravo, però sono tranquillo con me stesso perché so di essermi sempre allenato al massimo cercando di farmi trovare pronto quando i mister me ne hanno dato l’opportunità. Le problematiche che abbiamo avuto hanno influito su tutta la squadra, ma ciò non toglie che potevo dare di più. Di Costanzo? Ci ha dato solidità”.
