Catania-Cittadella nel mirino | Segnalazione di un ricevitore - Live Sicilia

Catania-Cittadella nel mirino | Segnalazione di un ricevitore

Arrivano direttamente da Acireale nuovi sospetti su una gara di campionato della formazione rossoazzurra: flussi di scommesse anomali sull'esito del primo tempo e su quello finale della gara contro la formazione veneta.

calcio - serie b
di
1 min di lettura

CATANIA – La serenità non sta più di casa a Catania, e questo lo si è capito con l’andamento pessimo di una stagione che non ha ancora trovato un verdetto per la formazione rossoazzurra, la quale si giocherà le chances di salvezza diretta in serie B negli ultimi 90 minuti di campionato, sul campo del già promosso Carpi. Ma a fare da ulteriore macigno sulle spalle del club etneo, oltre alle vicende di campo, ci sono anche le continue voci di presunte combine relative alle ultime gare stagionali degli uomini guidati da Dario Marcolin. Così, dopo le gare sul campo del Varese e del “Massimino” contro il Trapani, spunta una nuova partita del Catania che rischia di dare adito a dubbi e sospetti. Si tratta di quella giocata sabato scorso in casa contro il Cittadella, con gli ospiti andati in vantaggio due volte e sempre rimontati dagli etnei, fino al 2-3 finale firmato da Stanco.

Un ricevitore di Acireale avrebbe segnalato un flusso di puntate sospette, soprattutto su due esiti, il pareggio a fine primo tempo e la vittoria del Cittadella al triplice fischio. Entrambi gli eventi si sono poi concretizzati, visto che le squadre sono andate al riposo sul punteggio di 1-1, salvo poi far concludere l’incontro con la vittoria dei veneti. “Poco dopo le 14 – ha dichiarato il ricevitore – sono stati in tanti a giocare il risultato esatto del primo tempo, pronosticando l’1-1, e poi la vittoria finale del Cittadella. Qualcuno è arrivato dicendo che a Catania erano in tanti a sapere come sarebbe finita la partita. Ormai quasi nessuna ricevitoria fa da banco. Un eventuale aumento delle vincite non ci causa una perdita diretta. Però, l’essenza di uno sport così bello e popolare come il calcio va difesa e non deve essere mai intaccata”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI