AGRIGENTO – Dopo il vortice dello scandalo scommesse, in casa Akragas si torna a parlare di calcio giocato con i biancazzurri che hanno ripreso gli allenamenti per prepararsi alla sfida che si giocherà domenica in notturna contro la Fidelis Andria, squadra sconfitta dalla Lupa Castelli Romani per 4-3. La strada per l’approdo in semifinale per i biancazzurri di Feola sembra però già spianata in quanto ai biancazzurri basterà un pareggio contro i pugliesi o anche una sconfitta con meno di due gol di differenza.
Gli allenamenti continueranno per tutta la settimana, fino a sabato, quando si partirà alla volta di Andria per una partita che i biancazzurri vogliono vincere per spazzare vie tutte le polemiche associate allo scandalo scommesse che, seppur non abbia toccato direttamente la società agrigentina, ha scosso l’intera società per l’accostamento dei biancazzurri all’operazione “Dirty Soccer” che ha coinvolto in prima persona un ex giocatore dell’Akragas, il difensore Salvatore Astarita, uno dei tasselli fondamentali nell’operazione che ha portato alla luce partite truccate e scommesse.
