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LiveSicilia.it / Calcio / Serie B / Catania sul filo del rasoio Trapani, il record è servito

Catania sul filo del rasoio
Trapani, il record è servito

Smaltite le tossine di un'ultima giornata che decretato gli ultimi verdetti, rossoazzurri e granata mandano in archivio una stagione conclusa con la permanenza in cadetteria, ma con stati d'animo diametralmente opposti, considerando gli obiettivi fissati durante la scorsa estate. E con la testa, evidentemente, rivolta al futuro.

calcio - serie b
di Gianluca Rubino e Francesco Cammuca
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PALERMO – Cala il sipario sulla stagione regolare nel campionato di serie B 2014/2015. Un campionato che la celebrato la prima storica promozione nella massima categoria per il Carpi, che ha dominato dall’inizio alla fine, e per il Frosinone, che ha fatto quasi da fedele scudiero alla compagine emiliana, celebrando l’ascesa all’Olimpo del calcio italiano un paio di settimane dopo. Una stagione non del tutto agevole sia per il Trapani che per il Catania. Ma se nei progetti della compagine granata c’era una salvezza da conquistare senza grossi patemi, e comunque arrivata 90 minuti prima della campanella, gli etnei hanno totalmente disatteso le aspettative di un’annata che avrebbe dovuto regalare loro un pronto riscatto col ritorno immediato tra le big del pallone, ma che si è limitata a fruttare appena un’affannosa permanenza tra i cadetti, conquistata solo all’ultima giornata.

QUI CATANIA – Pari e patta a Carpi, nel giorno in cui gli emiliani hanno festeggiato e sollevato quel trofeo, la Coppa Ali della Libertà, che nell’ambiente etneo si contava di portare a casa e mettere in bacheca, per poi pianificare la stagione della ricomparsa dei colori rossoazzurri nella massima serie. Invece si è trattato di una partita molto simile a un calvario, sulla falsariga di un’intera stagione che gli uomini guidati prima da Pellegrino, poi da Sannino, a seguire nuovamente dal tecnico “di casa” e infine da Marcolin hanno condotto stancamente. Una piccola fiammella di speranza si era accesa nei giorni successivi alla chiusura del mercato di riparazione, e in parte anche nel mese di aprile che ha regalato cinque vittorie consecutive e un possibile quanto clamoroso ritorno in corsa per l’ottavo posto che vale i playoff. Ma, come detto, si è trattato solo di una fiammella che si è smorzata facilmente e ha fatto ripiombare nell’oblio il Catania, capace di mettersi nuovamente nei guai fino a dover racimolare punticini qua e là per chiudere la stagione oltre la soglia del sestultimo posto. L’anno prossimo sarà ancora serie B, non si sa ancora in quali condizioni societarie, con quale uomo a trainare la squadra dalla panchina e con quali uomini a lottare per la maglia rossoazzurra in campo. Si scrive Catania, si legge rebus.

QUI TRAPANI – A inizio marzo il baratro sembrava essere lì, a portata di passo d’uomo. Appena un’altra sconfitta e la zona retrocessione avrebbe fagocitato il vessillo delle cinque torri, certificando una crisi iniziata prima di festeggiare il Capodanno, con la sconfitta in casa della Pro Vercelli. Un girone e un giorno dopo, invece, tutto è cambiato. Roberto Boscaglia ha ceduto la poltrona a Serse Cosmi, dall’inizio della tempesta si è passati alla fine di un campionato che ha regalato il massimo traguardo mai raggiunto dal club di via Orlandini, un undicesimo posto che rimette il Trapani in linea con il percorso compiuto nelle prime ventuno giornate di campionato. Come se non bastasse, i granata hanno chiuso davanti al Catania, sorpassando proprio gli etnei nell’ideale classifica del calcio siciliano, che vede in testa il Palermo in quanto unico rappresentante dell’Isola nel massimo torneo: l’ultima realtà a infrangere il duopolio rosanero-rossoazzurro fu il Messina di Mutti e Franza, nella stagione 2005/06. Ora è naturale guardare al futuro, con Cosmi pronto a riprendere a luglio il discorso messo in stand-by dopo l’ultimo abbraccio stagionale del “Provinciale”. Per il mercato ci sarà tempo, questo è il momento di godersi la festa.

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Tags: calcio · calcio catania · calcio serie b · carpi-catania · Catania · serie b · trapani · trapani calcio · trapani-pro vercelli

Pubblicato il 23 Maggio 2015, 15:03
7 Commenti Condividi
Commenti
  1. nonmipiacect 6 anni fa

    Ora i gadanesi della tribù dei “bocca Larga” dopo aver archiviato la loro deludente stagione, tra qualche mese appena si avvicinerà il momento di partire per la nuova avventura inizieranno con la loro attività preferita: SOGNARE ( d’altronde non costa nulla), Arriveremo primi, batteremo il record del PALERMO, in tre anni Europa lighe, in quattro scudetto liotru, in cinque chiempions lighe e tutti a Tokyo per la finale di super coppa. D’altronde il ” Piccolo Barcellona” più ambire a questo ed altro!!!!

    Rispondi
  2. paleimmofete 6 anni fa

    Per le strade di Palermo, merde di cani e munnizza assortita varia abbondano e fioriscono come giardini a primavera: tu, paleimmitano mangiameusa e cafonazzo tutto calcio e niente cervello tieniti stretta la A, io del calcio me ne frego e vado fiero della mia città.

    Rispondi
  3. Marcello 6 anni fa

    Guarda che non vivi a Zurigo! Ma senti chi parla!!!
    E poi un’altra cosa: fino all’anno scorso la serie A ti interessava eccome! Adesso non ti interessa più!

    Rispondi
  4. gadaniacess 6 anni fa

    m’bare hai poco di andare fiero r’un paisi nivuru e fitusu

    Rispondi
  5. paleimmofete 6 anni fa

    E no Marcello e Company, fatevene una ragione… esiste gente che del calcio (e da sempre) se ne frega altamente, gente che sopra le spalle ha la testa e il cervello al posto di un pallone. E’ una categoria geograficamente trasversale, persino a palermo potrebbero esisterne! Sporcizie a palermo ce ne sono davvero tante e tu lo sai benissimo: io non sto a Zurigo (per fortuna, città tristissima) ma, ti piaccia o no, in una città più pulita della tua.

    Rispondi
  6. rn 6 anni fa

    come mai sei cosi’ informato? vieni spesso a Palermo? ma se ti fa cosi schifo cosa ci vieni a fare?

    Rispondi
  7. Marcello 6 anni fa

    “persino a palermo potrebbero esisterne”.
    Non meriti più di essere preso in considerazione!!!

    Rispondi

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