“Lotta alla corruzione| sfida ineludibile” - Live Sicilia

“Lotta alla corruzione| sfida ineludibile”

Svoltesi anche a Catania le celebrazioni in occasione del 69° anniversario della proclamazione della Repubblica. Il momento più toccante l'elogio ai caduti. Tra gli insigniti l’affermata attrice Guia Ielo. “Tutta la mia vita per la solidarietà”.

Il messaggio di Mattarella
di
3 min di lettura

Il corteo

CATANIA. Grande commozione oggi a Catania per le celebrazioni del 2 giugno. L’istituzione della Repubblica nel 1946 ha dato carattere decisivo alla nascita della nazione e per questo è la “festa degli italiani”, come sottolineato in questi giorni dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella . La solenne cerimonia catanese per il 69° anniversario della proclamazione, ha avuto inizio a Piazza Università con l’arrivo di Sua Eccellenza, il Prefetto Maria Guia Federico insieme al Sindaco, Enzo Bianco per la consueta deposizione della corona di alloro alla memoria del Milite Ignoto. Ad accompagnarli una nutrita schiera di personalità illustri, a partire dal Questore, Marcello Cardona, il magnifico rettore, Giacomo Pignataro e le più alte Autorità civili, militari e religiose.

In un clima disteso, i partecipanti alla cerimonia, – visto il leggero anticipo con il quale ha avuto inizio la cerimonia e data anche la giornata particolarmente soleggiata – ne hanno poi approfittato per concedersi una passeggiata con sosta caffè, lungo Via Etnea. “ L’augurio – afferma Federico – è che questa città meravigliosa possa riacquistare lo splendore di un tempo”. Ma al Prefetto preme fare un ‘importante riflessione a proposito dell’emergenza sbarchi, quale fenomeno che coinvolge sempre più segnatamente la città di Catania. “ll mio sentito ringraziamento – spiega Federico – in una giornata così importante va alla cittadinanza catanese, i quali accolgono i migranti sempre con grande generosità così come avviene in altri parti del paese. Grazie di cuore”.

A seguire, commendatori, ufficiali, cavalieri, e tutti i presenti si spostano nella suggestiva cornice del Chiostro di Palazzo Minoriti, dove si è svolta la cerimonia di consegna agli insigniti delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Ad aprire la commovente celebrazione, è ancora una volta il Prefetto Federico, assieme al Contrammiraglio della Capitaneria di Porto, Nunzio Martello. Di seguito, sulle note dell’Inno di Mameli, la cerimonia dell’alza bandiera suggellata dall’ingresso di una giovane ragazza con indosso un sontuoso abito stile dama ottocento in fantasia tricolore.

Il Prefetto ha poi dato lettura del messaggio di auguri inviato dal capo dello Stato Sergio Mattarella, il quale rivolgendosi ai Prefetti augura loro buon lavoro. “Mi rivolgo a quanti sul territorio esercitano funzioni pubbliche, per seguire l’interesse generale mettendo in atto decisioni efficaci per i diritti e della pari dignità sociale: sono condizioni imprescindibili per preservare la coesione sociale, per innalzare il ritmo di sviluppo ed il livello di competitività, per alimentare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni”. Ma nel suo messaggio Mattarella, esprime una riflessione in merito alle profonde crepe di cui tutto il paese è segnato. “ Sradicare le radici in cui si annidano la corruzione e l’inquinamento è una sfida ineludibile per questo territorio”. Ed infine esorta: “Maggiori sono i disagi tanto più incisiva deve essere la risposta da parte delle istituzioni, attraverso anche l’innovazione che semplifichi i servizi a favore dei cittadini”.

Nella seconda metà della celebrazione sono state consegnate le varie onorificenze Ufficiali e di Cavaliere, a quanti hanno dato prova o testimonianza di benemerenze acquisite verso la nazione nel campo non solo istituzionale, ma anche delle scienze delle arti, delle lettere, dell’economia e nel disimpegno di pubbliche Cariche e di attività svolte ai fini sociali, filantropici ed umanitari e per lunghe carriere nei servizi civili e militari.

Guia Ielo

Tra gli insigniti anche l’affermata attrice catanese Guglielmina Francesca Maria Ielo, in arte Guia Ielo. Emozionatissima commenta l’importante momento di cui è stata protagonista. “Sono davvero emozionata, tutti mi hanno un po’ redarguito ma io voglio sia così. Viva l’emozione”. Una carriera quella di Ielo costellata di successi, a Teatro scoperta da Turi Ferro, ma anche il cinema e la tv. Riguardo al futuro dice: “Spero gioia e serenità, quello che conta è mantenere il motivo per il quale ho ricevuto questa onorificenza: umanità e altruismo. Non sono certamente io a doverlo dire, ma la lotta nella vita, l’impegno nel volontariato e per la solidarietà sono le cose di cui vado più fiera. Spero di poterlo fare finché avrò vita”.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI