MANIACE – Vittoria per Antonino Cantali che con il 52,5% dei voti (1164 su 2621 votanti) si è aggiudicato la fascia di primo cittadino. 42 anni, il più giovane dei contendenti, ormai ex vicesindaco, delfino dell’uscente Salvatore Pinzone Vecchio, trascina con sé 10 consiglieri su 15. Prima anche la sua lista civica “Maniace uniti per cambiare” che ha raggiunto le 1293 preferenze. A seguirlo Salvatore Galati Muccilla con 541 voti personali e 651 per la lista a lui collegata “Liberamente Maniace”, che si aggiudica quindi i restanti cinque seggi. Fuori per una manciata di voti è invece Salvatore Bevacqua che si è fermato a quota 512 con 588 preferenze espresse per i suoi candidati consigliere uniti in “Maniace in movimento”.
Con Cantali anche l’ex primo cittadino, Salvatore Pinzone Vecchio, che con 150 voti si è fermato solo al settimo posto, con uno scarto di 95 punti dal primo della lista. Una due giorni che ha visto un’affluenza dell’89,72% (la più alta nella provincia di Catania) con un calo dell’1,68% rispetto alle scorse elezioni. 300 invece gli astenuti tra i 2921 elettori.
“Felice, felice” sono state le prime parole del neosindaco raggiunto al telefono mentre per strada i festeggiamenti erano in corso. Una vittoria di cui lui e il suo predecessore si dicevano certi già in campagna elettorale. Il risultato finale gli ha dato ragione, con i parziali che lo hanno visto sempre in testa.
