Minacce e offese a una 40enne |Arrestato stalker "seriale" - Live Sicilia

Minacce e offese a una 40enne |Arrestato stalker “seriale”

L’arrestato vanta un curriculum di tutto rispetto: già arrestato, nel 2010, per violenza sessuale e atti osceni, nel 2014 è stato condannato per maltrattamenti in famiglia.

Commissariato di Nesima
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CATANIA – I poliziotti del Commissariato Nesima hanno arrestato il pluripregiudicato Alfio Santo Gioia, 56 anni, perchè sorpreso nella flagranza del reato di stalking, commesso in danno di una donna quarantenne. Quello di ieri è l’epilogo di una storia di persecuzione che durava da mesi: la donna, infatti, era diventata oggetto degli atti persecutori, delle minacce e delle ingiurie dell’uomo il quale non si era fatto scrupoli di estendere le sue “attenzioni” anche ai genitori della vittima, colpevoli di aver cercato di difendere la figlia dalle sue asfissianti ossessioni.

L’arrestato vanta un curriculum di tutto rispetto: già arrestato, nel 2010, per violenza sessuale e atti osceni, nel 2014 è stato condannato per maltrattamenti in famiglia.  In considerazione di ciò, i poliziotti del Commissariato Nesima hanno preso ogni precauzione affinchè lo stalking non si trasformasse in qualcosa di più drammatico.

Gioia, dopo aver messo gli occhi sulla donna, aveva iniziato con la sua condotta fatta di appostamenti sotto casa e sul luogo di lavoro, a cui aggiunse l’invio di numerosi sms nei quali – a dichiarazioni di amore eterno – si alternavano minacce ed ingiurie. L’avergli reso la vita impossibile, costrinse la vittima a farsi scortare, in ogni suo spostamento, dal padre. Così, anche quest’ultimo, considerato di ostacolo alle sue avances, è diventato bersaglio di minacce ed ingiurie da parte dell’indagato.

Fortunatamente, l’intera attività persecutoria posta in essere dallo GIOIA è stata denunciata dalla vittima al Commissariato Nesima: ciò ha consentito la tempestiva emanazione da parte del Questore di Catania del Provvedimento dell’Ammonimento, notificato all’uomo gli ultimi giorni di maggio. Nonostante ciò, Gioia ha continuato col suo comportamento, tanto da costringere sia la donna che il genitore a sporgere denuncia per atti persecutori.

La prontezza dei poliziotti ha consentito all’Autorità Giudiziaria la giusta cognizione della situazione: in tal modo l’ultimo appostamento di Gioia, che ha indotto la vittima a una drammatica richiesta di aiuto, ha visto la Volante del Commissariato pronta all’intervento. L’uomo, sorpreso dagli agenti vicino al posto di lavoro della donna, accortosi dell’arrivo dei poliziotti ha cercato di allontanarsi, ma è stato subito bloccato e tratto in arresto.


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