CATANIA – Poche ore e la notte prima degli esami edizione 2015 accompagnerà i maturandi di tutta Italia pronti – si fa per dire – ad affrontare la prima prova: il tema di italiano. Ed è così che passando da un sito ad un altro oltre la metà dei ragazzi spera di scoprire quale autore o quale tema di attualità sigillerà la giornata di mercoledì.
Tototraccia. C’è chi dà per certo Dante, quest’anno ricorre il 750° anno dalla nascita, chi invece confida in Pasolini, nel 2015 ricorre il 40° anniversario dalla morte. Da un autore all’altro grazie all’immediatezza del web il tam tam diventa istantaneo, motivo per il quale in molti preferiscono puntare sul tema di attualità dando quasi per certa l’uscita dell’argomento “Expo” o “Isis”.
Supposizioni che però non hanno nulla di attendibile. A dirlo è la Polizia Postale, in collaborazione con il portale studentesco Skuola.net, che ha lanciato la campagna di sensibilizzazione “Maturità al Sicuro”, un’iniziativa volta ad avvertire i giovani maturandi circa la poca attendibilità di quanto stia circolando in questi giorni su internet a proposito dell’esame di maturità.
I dati. Secondo un sondaggio condotto da Skuola.net su 2.500 studenti ben 1 su 5 pensa che su internet si possa conoscere prima del giorno ufficiale il tema del compito, nel 2014 1 ragazzo su 3 ne era convinto. Il 48% dei maturandi poi teme di essere perquisito dai docenti il giorno dell’esame, il 18% ipotizza che la propria scuola possa essere “schermata”, elemento che procurerebbe l’impossibilità di connessione alla rete durante il compito, il 10% infine crede di poter essere vittima di rilevamenti di natura magnetica in grado di captare i cellulari accesi.
Niente di tutto questo, afferma la Polizia Postale: “la nostra campagna nasce con l’intento di voler far capire ai ragazzi che sono tante le leggende metropolitane in circolo, il vero modo di affrontare al meglio l’esame è studiare e vivere con serenità questa tappa importante della propria vita”.
