Messina, nulla di nuovo sotto il sole | Le indagini condizionano il futuro - Live Sicilia

Messina, nulla di nuovo sotto il sole | Le indagini condizionano il futuro

Non tutti i tifosi della formazione peloritana si scagliano contro Lo Monaco, anche se per accogliere delle novità sul fronte societario bisognerà attendere l'esaurimento della vicenda legata a Messina-Ischia, match finito al centro dell'operazione "I treni del gol".

calcio - serie d
di
2 min di lettura

MESSINA – Il comunicato dei gruppi della Curva Sud contro Pietro Lo Monaco, ha squarciato un silenzio lungo tutta una stagione. Nonostante le domeniche trascorse all’insegna della costante mediocrità calcistica, i tifosi del Messina non si erano mai apertamente scagliati contro la proprietà, neanche quando i capri espiatori erano finiti e le responsabilità erano limpide e tangibili. Ma evidentemente adesso il vaso è colmo, con la stessa proprietà invitata senza mezzi termini a togliere le tende lasciando spazio ad altri, cedendo la società a zero. La situazione però è molto meno fluida di quel che sembra, visto che all’interno dei gruppi organizzati ci sarebbe ancora chi non reputa conclusa l’esperienza di Lo Monaco in riva allo Stretto e avrebbe puntato su un messaggio leggermente diverso, in cui si chiedeva alla società di restare solo a patto di creare un grande Messina.

Sul futuro societario ancora c’è ben poco da registrare, se non che la proprietà stessa avrebbe indicato il 14 luglio come termine per riscontrare delle particolari novità. Al contrario di quanto si possa credere in società si nutre un certo ottimismo, non tanto sul ripescaggio ma bensì sull’ipotesi della riammissione, visti i possibili risvolti dell’inchiesta “Dirty Soccer” e la moria di società che già hanno dato forfait non iscrivendosi come, ad esempio, il Barletta o la Paganese. Ciò consentirebbe alla società di non sborsare i 500mila euro di fideiussione necessari per il ripescaggio, ma automaticamente vorrebbe dire che il Messina uscirebbe intonso dall’inchiesta legata al match casalingo contro l’Ischia.

Qualcosa di definitivo su questa vicenda si potrebbe sapere dopo Ferragosto, eventualità che non spaventano Pietro Lo Monaco e soci visto che tra le dimissioni dell’ex Presidente della Lega Pro Macalli, il successivo commissariamento e le inchieste giudiziarie, lo start della Serie B e della stessa Lega Pro potrebbe andare ben oltre il 22 agosto: data d’inizio del campionato di Serie A.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI