PALERMO – “Io al presidente dico tutto”, perché il presidente era il suo”confessore”. Parola di Matteo Tutino. Ecco le intercettazioni fra il primario di Chirurgia plastica e il governatore siciliano Rosario Crocetta. Le conversazioni ci dicono che Tutino non era solo un medico personale per Crocetta – ruolo sempre ribadito dal presidente dopo l’arresto del chirurgo -, ma era molto di più. Era il suo confessore, ma anche il suo informatore sulle faccende che passavano dall’assessorato guidato da Lucia Borsellino e in alcuni casi il suo braccio operativo all’ospedale Villa Sofia, dove Tutino ha fatto il primario fino al giorno in cui è finito ai domiciliari per truffa, peculato e abuso d’ufficio. Prima di ogni decisione o azione Tutino parlava con il presidente “perché – gli diceva – io per te darei la vita”.
Il 17 dicembre 2013 i due parlavano, come annotano i carabinieri del Nas, “in merito al licenziamento della dottoressa Faraoni”. Come se un primario e un presidente della Regione potessero licenziare qualcuno in ospedale. Daniela Faraoni era il direttore amministrativo di Villa Sofia. Aveva sollevato perplessità sul curriculum di Tutino, fino a chiedere al commissario Giacomo Sampieri la revoca dell’incarico del primario in autotutela, almeno fino a quando non fosse stata fatta chiarezza. “Senti minchia questa donna è famosissima in tutta la regione – spiegava Tutino al presidente – spero che non ti abbia creato crisi di governo”. “Nooo… guarda le cose vanno senti… – Crocetta sembrava dettare una strategia – servite con piatti freddi Matteo… perché io stasera ho fatto sapere a chi di dovere di come si comporta va bene”. “Certo ma io quando ci sei tu… se tu sei tranquillo… io per te darei la vita”, aggiungeva Tutino. E Crocetta suggeriva come comportarsi: “Tu devi fare una cosa molto semplice, fare congelare il provvedimento, aspettare la nomina di cosa, e a questa la sbagniamo in un altro posto va bene? Ok?… non creiamo fibrillazioni in piena finanziaria, in pieno nomina dei manager, capito… e gli creiamo poi problemi a..a… a cosa… a Giacomo (Giacomo Sampieri ndr)… ti prego Matteo… l’abbiamo sopportata un bel po’, sopportiamo altri 15 giorni, va bene?”.
Pochi giorni prima, l’8 dicembre, Crocetta telefonava a Tutino che innanzitutto era interessato alle sue condizioni di salute visto che aveva rimediato un colpo al ginocchio: “Volevo sapere come stavi dopo la botta… no solo questo ero poi con Antonio Ingroia, ti voleva salutare”. La conversazione proseguiva: “Hai spiegato ad Antonio quelle cose incomprensibile?”; “Sì guarda è sconvolto ma proprio… dice è l’idiozia totale…”; “È il metodo inverso”; “Sì ma comunque lui non esclude che sia un messaggio… non è da escludere anche un messaggio per l’uomo del presidente. Qualsiasi opzione non è da escludere perché troppo ridicola è… demenziale proprio”. Dalla lettura non comprenece il tema della discussione. Si parlava di fare una conferenza stampa, mentre “l’avvocato sta facendo una memoria e poi lo chiederò al presidente della società internazionale di Chirurgia plastica, a rispondere ad alcune domande e chiariremo”. Sono in giorni in cui probabilmente Tutino aveva subito una perquisizione.
Il 22 dicembre medico e presidente parlavano della banca dei tessuti. Un progetto che doveva partire a Villa Sofia, inglobato dalla Chirurgia plastica, con la partecipazione di alcuni gruppi privati. Un progetto prima approvato e poi revocato dall’assessorato su cui indaga la Procura, in uno dei tanti filoni aperti. “… perché ho capito che sta facendo gola a molti”, diceva Tutino che aveva saputo del tentativo di qualcuno di inserire nel progetto “un gruppo dell’Emilia Romagna… io mi sono insospettito, dico ma perché… so che sono gente legata a Cittadini… io domani mattina vorrei capire… mi presento in assessorato, che imbrogli ci sono dietro… gli ho mandato pure un sms a Lucia vediamo sta pratica a chi la devono dare, così ragioniamo… lunedì vediamo e sentirò e subito ti relaziono”.
Il 25 marzo 2014 scoppiava lo scandalo a Villa Sofia con la notifica degli avvisi di garanzia a Tutino e al commissario straordinario Giacomo Sampieri. Due giorni dopo, il 27 marzo, Sampieri si dimetteva mentre la Borsellino annunciava in Commissione all’Ars che era pronto il provvedimento di revoca del suo incarico. Quello stesso giorno Tutino chiamava Crocetta: “Presidente Lucia non risponde a Giacomo, se puoi… ”. Crocetta: “Se gli ho parlato poco fa”. Tutino: “E non gli risponde perché… se non gli fa la nuova destinazione, da domani è a spasso”. “E va be ma ora – lo rassicurava Crocetta – ma viro io cu Lucia”. Con la revoca Sampieri sarebbe rimasto fuori dalle future nomine. Un rischio che non poteva correre, tanto che Tutino tornava a contattare Crocetta: “Presidente, Lucia sta facendo la revoca”. E il governatore la tranquillizzava: “No, no ho chiarito…”. Poi, si disinteressava della questione Sampieri: “… più tardi mi devi togliere i punti”. “Certo, gli hai parlato – Tutino riportava la discussione sul tema centrale – che sta succedendo un…”. Crocetta: “Già fatto… per… che è dimissionario… mi devi togliere i punti… perché già sono due settimane”.
Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei!
ma perchè…… ad ogni riga che leggo mi sale la rabbia?
Io per te darei la vita. Ho detto tutto.
Che brutte conversazioni, sono principalmente le istituzioni a uscirne malissimo. Per quanto riguarda gli uomini e il loro modo di interloquire, ogni commento appare superfluo.
Questo è ancora niente….
Una cosa è certa,” i dossier” li montano su di lui?
Ci sarà l’inferno nelle intercettazioni, e poi vedremo a “chi” andrà attribuita” l’arte” di costruire condizioni di
dissesto sociale e morale di “chi ” deve necessariamente uscire di scena!
È diabolico , ma il suo enturage non è da meno.
Sono quasi alla stregua di una “setta”…..
Presidente aiu 2 figghi a spasso. ..ci pensa lei..??
Qualche riflessione. Il “rinnovatore” Crocetta, spalleggiato dal suo degno compare Ingroia usa metodi clientelari che nulla hanno da invidiare a quelli dei suoi “illustri” predecessori. La frase di Crocetta a Tutino <>, se non è millantato credito, spiegherebbe le dimissioni della Borsellino ( che per me sono state “suggerite” per giusti motivi di opprtunità ) per allontanarsi da un contesto diventato incandescente. Ultima riflessione: Come mai Crocetta non ha ricevuto alcun avviso di garanzia visto che le malefatte di Tutino hanno ricevuto la sua copertura politica?
Vergognatevi! era questa la legalità che professavate? la meritocrazia e l’onestà? non sapete neanche dove sta di casa! DIMETTETEVI siete il disonore della nostra terra già da troppo tempo martoriata da criminali come voi
Che cosa sbagliata e indecente che ci si rivolga al presidente o all’onorevole per tutte le beghe,persino se l’assessore non risponde al telefono ,che vergogna
Al netto dell’incompetenza e della inettitudine della Borsellino che come assessore è stata un disastro ,diciamolo pure , egregio geometra Crocetta se la vedranno i Siciliani elettori con Lei e con il suo partito . Stavolta sarete così asfaltati dalle urne che per i prossimi dieci- quindici anni manco nei sogni rivedrete Palazzo D’Orleans . Avete coperto la Sicilia di vergogna !!!! Bisogna aver pazienza , si andrà alle urne prima o poi .
E adesso quelle facce di bronzo che in conferenza stampa fino a ieri avevano deciso che non ci fosse nulla per cui mandare a casa Crocetta cosa dicono????????
Miserabili…..
Sono queste le “profonde” motivazioni che spingono a scegliere un primario piuttosto che un altro?
E’ questo il metodo che il “paladino di legalità” adotta per operare le scelte migliori per la pubblica sanità?
E’ questa la legalità?
Che altro aggiungere.
È ora cosa farà lumia dopo avere inneggiato a un vile golpe contro il puro di cuore crocetta ,se lo venderà nuovamente, il partito democratico sicuramente predicherà atteggiamento prudente e nulla dirà, niente di nuovo sotto la luce del sole
E poi Crocetta sbandiera la sua politica antimafia.
Ma da queste conversazioni non emerge altro che proprio un atteggiamento di prevaricazione, di egocentrismo e assolutismo decisorio delle vite altrui.
Che tristezza!
Rispetto a quanto sopra pubblicato Raciti ha fatto sapere di attenersi a quanto comunicato dal procuratore di Palermo Lo Voi…….ahahagahah….RIDICOLO!!!!
Minchia che rivoluzione …
Poveretti!!
non ci sono parole io credo a Messina
Più che nella casa a Tusa dovrebbe rifugiarsi con la testa sotto la sabbia. Come gli struzzi.
Ma se è vero come dice la procura sull intercettazione fantasma , perché la Borsellino non chiede scusa a crocetta dopo quello che detto ?
crocetta rosario….il peggio del peggio
È giunta l’ora di fare le valigie!!!
Ammazza che uomo della legalità …. un presidente di una regione che ha i parametri della grecia impiega il suo tempo a tutelare un dirigente medico …fa venire il voltastomaco . Ma come puo un Pd che si dice diverso mantenere in vita questo giullare . Ha ragione Farrandelli , si deve votare qualunque sia l’esito
se la famosa frase? non che sia importante qui c’e’ anche di peggio che schifo, cosi’ per curiosir….Raciti tu continua a riflettwere con calma eh? Lumia mi sa che va chiamato l’esercito siamo prseoccupati di nuovo golpe sta arrivando…
Questa è l’anti mafia?
Questo è il PD!
La famosa meritocrazia e superiorità morale piddina. Destra e sinistra pari sono.
Semplicemente mi vergogno da siciliano
..
Politica all’antica, non è cambiato niente, anzi è peggiorato tutto, oggi si approfitta dell’antimafia per fare quello che si vuole. Questo Presidente ci fa vergognare di essere siciliani.
È’ una vergogna , questa terra non è assolutamente per le persone per bene !!
Mi sembra una conversazione fra persone perbene.
Ecco, questa è la vera faccia dell’antimafioso macellaio sociale.
Il solito comportamento del Potente, di quello che aggiusta tutto a suo uso e consumo, di “quello che può tutto”.
Cari compagni che, nonostante tutto quello che avete visto, futuri elettori consapevoli del PD: questa è la gente che voi, che avete sempre sbandierato verità e giustizia avete mandato (e rimanderete) al Potere.
Buttate via la vostra maschera infingarda ed ammettete che anche voi, un pochino, siete mafiosi, dal momento che “non si sa mai, un favore per me ci può anche scappare” !
Sarebbe interessante capire quanto Tutino abbia influito sulle nomine dei direttori generali. Se il direttore del Civico non ha mai svolto nessun ruolo di responsabilità nella sanità e viene nominato, è possibile solo perché amico dichiarato di Tutino?
Queste intercettazioni confermano che Crocetta interveniva in maniera continua e decisiva nelle vicende di Villa Sofia, dove di fatto era Tutino a comandare. Se la conversazione tra Tutino e Crocetta sulla Borsellino era moralmente inqualificabile, queste da voi pubblicate sono gravi dal punto di vista politico. Crocetta ha dunque spudoratamente mentito quando, dopo l’arresto di Tutino, ha detto che lui non c’entrava niente “nell’inferno di Villa Sofia”, C’entrava invece. Un presidente di regione che interviene, rimuove manager su input del suo medico, dovrebbe andare a casa. Lui non si dimetterà mai, i partiti che lo sostengono continueranno a farlo. Queste intercettazioni sono inequivocabili. Adesso Crocetta cosa dirà? E Lumia? E’ un golpe anche questo?
Viritilla tu cu Lucia uora !!
In tutto questo c’e’ qquesta inquietante fiigura di ingroia che spunta sempre….ecco che si spiegano tante cose su questa bella compagnia…
Dobbiamo ancora aspettare?
Vediamo adesso cosa dirà Lumia.ahahahahha
Da questo articolo non si evince nulla sulla tesi che state portando avanti Voi e L’Espresso! Credo che fareste meglio a incalzare Crocetta politicamente sulle sue inefficenze e manchevolezze!
Speriamo che le intercettazioni si estendano fino a coprire e svelare i misteri che aleggiano su molti passaggi che hanno coinvolto gli ospedali palermitani in questi ultimi anni; dalla vicenda di Tutino, ai giochi di potere dentro Villa Sofia-Cervello, alla incredibile assegnazione dell’ISMEP al Civico in condizioni di manifesto conflitto di interessi da parte della Murè, firmataria del decreto, ma prima ancora nominata furbescamente direttore sanitario del Civico; tutte vicende che Livesicilia stesso ha contribuito a rendere note.
La sanità siciliana è purtroppo in mano a poteri che con il mondo della salute non hanno nulla a che fare; le nomine sono esclusivamente politiche, dai direttori, ai primari.
Auspichiamo che la magistratura sanifichi davvero questo scempio.
Senza nulla togliere al peso della frase da cui nasce questo pandemonio, che tuttavia – anche se detta – potrebbe essere (non la penso così) archiviata quale colorito linguaggio di un personaggio troppo pieno di se, a me pare che i dialoghi riportati da codesto giornale siano molto più gravi in quanto diretti ad interferire nell’ambito decisionale della pubblica amministrazione.
C’e ancora qualcuno che dubita ?
Scusate l’ingenuita’ e al di la del merito, ma tutte queste intercettazioni chi c….le esce ? E’ normale ? In uno stato di pulcinella evidentemente si.
Che schifo
per una volta trovo corretto e intelligente l’operato di riccardo lo verso. Giusto che piuttosto che parlare del sesso degli angeli ovvero di una telefonata e trascritta e di una frase schifosa ma decontestualizzata, si parli delle intercettazioni che sono agli atti (pubblici) d’inchiesta. In ogni caso, Crocetta si è messa dentro per facciata la signora Borsellino (sul cui operato qua non si proferisce giudizio). Al tempo stesso, Crocetta opera come nella tradizione della peggiore sicilia, tutelando gli interessi e beceri dei suoi amici personali e di pessima specie. Tralasciamo il cattivo odore che emana dall’agire di ceri ex magistrati, un tempo eroi di questa testata.
che pena a pensare che questo era il presidente della regione della rlivoluzione e che questi sono i suoi sodali
uomini…ho letto su un altro giornale che Samperi appella in modo non proprio deferente l’assessore Borsellino….insomma una comitiva di galantuomini!
i magistrati sono uomini, e quindi, anche per loro luci ed ombre. E tutti gli altri? Ingroia compreso? il guaio è che la Giutizia è lenta, ma si arriverà alla conclusione giusta spero, come è successo per Tutino. Sembrava impossibile 6 mesi fa per come erano messe le cose, come confermato dalle intercettazioni…. proprio una bella cosca!
Via Crocetta, via Lumia e via Ingroia. Questi noi non li vogliamo. Liberate la Sicilia, e subito!
Crocetta ha frequentato un corso di formazione professionale per prepararsi a fare il governatore.
Gli hanno spiegato la mafia nera, quando gli dovevano spiegare la mafia bianca, sono finiti i soldi.
Mentre l’impostura continua, vorrei ricordare ai pesci rossi e agli indignati di ritorno che il “governo Crocetta” è sostenuto da: PD, UDC, Megafono e Art. 4.
Voglio una regione a 5 Stelle !!!
Vorrei precisare che pare sia un perito…con tanto di rispetto per i Signori Periti e per difesa dei Geometri. Poi se il paragone con “Geom.. crocetta ” è riferito alla sua abilità geometrica di costruire i momenti della sua attività distruttiva con i compari di palazzo allora mi sta bene. Grazie
Se questa non e’ mafia!!! La mafia non e’ solo quella delle stragi, ma anche quel sistema che monopolizza tutti tutti quei posti di rilievo e di potere, collante con il malaffare. Questo ne è il risultato.
Adesso attendo i commenti di Lumia e Raciti in merito alle ingiustificabili parole. Finalmente esce fuori la figura di Ingroia e dei suoi legami, da colui che dovrebbe difendere la legalita’, con il lato peggiore della politica, anzi direi proprio, della corruzione. Ora si spiega il suo essere a capo di una societa’ che era morta per poi risorgere, del suo aumento di compenso, e, di tutti gli altri incarichi anche incompatibili. VERGOGNA.
Spero che a questo punto sia apra il trimestre elettorale. Poi che sia l’attuale vice presidente Lo Bello o chiunque altro, credo sia giunta l’ora di elezioni. Spero ancora che tutti gli elettori della sinistra si ravvedano per non portare questi soggetti al parlamento siciliano. Qui non si tratta di destra o sinistra, non siamo più al dopoguerra o meglio ancora ai primi del 1900. Qui oggi serve una nuova compagine politica fatta da persone che credono veramente nel mandato elettorale e che si impegnino ogni giorno per la rinascita di questa nostra terra martoriata.
Qualcuno in altre vicende in cui diventavana pubbliche alcune affermazioni raccolte in sede di intercettazione dice “….. ne tragga le conclusione…..” invitando l’intercettato a dimettersi. E quindi …… per coerenza.
E questi sono quelli che dovrebbero fare gli interessi dei siciliani?
Il pd finalmente è finito, è arrivata l’ora di scomparire sono il peggio del peggio. Naturalmente come avete visto non parlano di elezioni anticipate perché hanno capito che il prossimo turno vanno tutti a casa, ecco perché parlano di rimpasto. Cittadini protestano affinché si fanno subito le elezioni.
Ma nel frattempo avranno incassato abbastanza da consolarsi a vita.
Non pretenderai mica che si indaghi sugli amici onestissimi, no ?
A tutti voi del PD voglio dire che siete una vergogna a supportare una persona indegna che ha distrutto una Sicilia, e voi per la busta paga che ricevete vi siete venduta la dignità, ma cercatevi un lavoro perchè prima o poi le elezioni arriveranno e vedrete quanti voti prenderete. Quel giorno sara la giornata della liberazione.
E’ una prassi consolidata: si chiama dossieraggio, ed è bipartisan, utilizzata tanto da destra che da sinistra.
Quello che fa specie sono le dichiarazioni della Lanzillotta (PD) che si spinge a dichiarare che non bisogna fermare le intercettazioni, ma solo la loro divulgazione. Dov’era questa degna signora, che non posso certo chiamare onorevole, quando venivano usate contro Berlusconi ? Guardava da un’altra parte o aveva la testa sotto la sabbia?
Questo non per difendere quel bel tipo che ha difeso solo i suoi interessi e non ha rispettato il Patto con gli Elettori, quanto per rimarcare la indegna falsità dei mestieranti di sinistra.
SE LA TELEFONATA ESISTE sembra proprio una promessa di morte in stile mafioso e il mancato avviso di garanzia a crocetta e tutino sarebbe la cosa più inquietante di questa storia, tranne che la smentita di Li Voi non sia preludio di qualcosa di ancora più grosso.
No problem
alle prossime elezioni, dopo aver votato Andreotti, Berlusconi, Cuffaro, Lombardo, Crocetta, andremo a votare per il comico a cinque stelle , perchè noi siamo fatti così………
e non aggiungo altro
Peccatu ca Giletti e in ferie
certo che pensare alle famose intercettazioni su totò cuffaro e alle conseguenti perizie inquieta davvero…ma alla fine la Storia fa giustizia su tutto, speriamo
Se la telefonata esiste l’ha bloccata Renzi per non perdere la faccia in Sicilia …MA se non esiste e non c’è niente PERCHE’ Autosospendersi e piangere???
Quindi potrebbe essere vero quel che si diceva sulla scelta di alcuni direttori generali, nominati perché suggeriti da Tutino e, peraltro, molto “poco titolati”….. praticamente sconosciuti. Sarebbe il caso di sapere se anche su questo Lucia Borsellino abbia subito pressioni (come sarebbe emerso da alcuni virgolettati) ed abbia riferito alla Procura.
É dagli anni 70 che funziona così. Ai soliti noti i primariati, ai “cervelli” indipendenti un bel biglietto per l’estero.
Caro lo verso se non fossi il censore che hai giá dimostrato di essere nei miei confronti due giorni fa avresti consentito ai tuoi lettori di sapere in anteprima che proprio in quei giorni della telefonate che oggi pubblichi si accoglieva in assessorato alla salute la richiesta di samperi che allegando un progetto a firma tutino chiedeva l’istituzione della banca del tessuto. Richiesta che veniva accolta con dalla Borsellino con decreto di gennaio pubblicato sulla Gurs a febbraio. Varrebbe la pena leggerselo è testimone di un tempo dove un po’ tutti si stava a gambe scostate.
tutino = crocetta facce della stessa medaglia non aggiungo altro.
E adesso via i medici comandati in Assessorato. Che tornino a fare servizio nei rispettivi reparti carenti di personale medico.
Adesso si bunkerizzerà ancora di più. Ma quello che è fatto è fatto. I disastri sono già sotto gli occhi di tutti
Basta ai professionisti dell antimafia!!!!
Nessuna presa di posizione dal consiglio dell ordine dei medici!! Vergogna!!! Forse giocano a bridge!!
Se gli Italiani imparassero a guardare le idee e non le persone, ad avere memoria delle promesse fatte e a vigilare su quanto si sta facendo, allora si riuscirebbe ad avere responsabilità politica. Fino a quando la politica è gossip e personalismi non abbiamo scampo: ci meritiamo tutto questo. Alle prossime elezioni pretendiamo progetti scritti con scadenze precise e non esimiamoci dal vigilare.
Caro PD il voto arriverà e sarete spazzati democraticamente via.
Da ex elettore del PCI,PDS,DS e PD……vi dico che avete tradito tutti i valori che costituivano la nostra storia.
Voterò qualsiasi partito ma voi MAI PIU’.
Da giovane FGCI ho seguito tanti uomini politici ,Berlinguer,Pajetta,Pio La Torre ed oggi mi ritrovo con dei nomi da varietà di terz’ordine. Basta . Dimettetevi tutti dal Presidente Rivoluzionario( ah,ah,ah) all’ultimo dei deputati compreso il segretario regionale (che finalmente da alcuni giorni parla,però per difendere il Presidentone Rivoluzionario).
La Sicilia l’avete definitivamente distrutta.
Resituitemi gli euro che vi ho dato in tutte le primarie….mi vado a comprare un pò di calia e simenza.
Sicuramente soldi spesi meglio.
Non c é nnt di compromettente? Stabilire con l amico le modalità e i tempi per dare il ben servito alla dott.ssa Faraoni, la cui colpa sarebbe quella di aver sollevato dubbi sulla nomina di Tutino, non é compromettente? Se certe frasi le avessero dette altri forse crocetta le avrebbe giustificate?
il partito del comico a 5 stelle a Ragusa ha tolto la TASI e ridotto la TARI, mentre a Bagheria in un anno ha risanato il bilancio in forte perdita da decenni
La Dirigenza politica dell’Ars e del Partito PD dovrebbe vergognarsi !
Come fanno a tenerlo ancora , la spiegazione è’ ancora più semplice di quanto possiamo immaginare: sono peggio di Lui umanamente e politicamente .
Si, infatti, e anche particolarmente inclini al bene del prossimo e della sanità siciliana.
Non era forse meglio Totò? Non aveva almeno lui quel vero affetto per le persone, che lo portava ad aiutarle? Certo, si fece travolgere interiormente dal denaro, diventando imprenditore. Ma di Saro, e del suo controllore, si sapeva tutto prima. E da tanti anni.
Perché, dunque, Zio Silvio candido’ Micciche’ per fregare al bravissimo Musumeci la presidenza che avrebbe curato la Sicilia?
Perché?
falcone è Borsellino sono morti inutilmente dobbiamo cambiare la nostra mentalità!vergogna!!
La procura di Palermo ha molta confidenza con le intercettazioni telefoniche a strascico e quel genere di ‘voci’. Di cui, peraltro, molte sono finite, inspiegabilmente, sulle pagine dell’edizione palermitana di Repubblica. Ma proprio adesso che la conferma categorica o la categorica smentita, di quella frase crudelmente mafiosa, farebbe la differenza tra una mafiosità istituzionale e una trappola ordita a danno della prima carica istituzionale della Sicilia, un insolito silenzio aleggia su quel Palazzo di giustizia. Perché? Sì, perché questo cambio di passo?
Si questo è il criterio delle loro scelte. Siamo arrivati al punto che chi è amico loro lavora, e magari si aggiudica anche gli appalti. Poi ci sono anche coloro che vengono licenziati, come noi, lavoratori di due partecipate. Ciò dovuto al fatto che non siamo loro amici, o per meglio dire, non abbiamo conoscenze alcune. Bravi, veramente,bravi. Questi le leggi le leggono al contrario. Per loro la legalità è un optional.
….e comunque l’uccellino non cinguetta più. Non è più tempo di aria fritta!
Viene semplicemente da vomitare.
Adesso almeno è pubblico che inferno sia un concorso a primario.
Ingroia solo l’amministratore di una partecipata poteva fare, perchè di mgistrato no ha proprio nulla.
Tra l’altro anche li ha comminato danni, arrogandosi del potere di assumere delle perone nonostante la legge lo vietasse.
Procupa, Corte dei Conti, indagate. Chi cerca trova.
L’imbarazzato Ingroia, amico di Tutino, cosa pensa dei commenti di quest’ultimo e di Crocetta sulla figlia del suo maestro Borsellino?
Questo è solo una delle tante cose venute a galla. Avete visto come hanno agito in tutti mesi. senza alvcun criterio, senza rispetto delle leggi, quasi come fossero i padroni. E con quale freddezza hanno licenziato centinaia di persone per poi dichiarare che l’occupazione era in crescita. Disgustata, amareggiata, provo vergogna per loro. Spero un giorno possano pentirsi di tutti gli errori e il male commesso
…..cioè……scalarono le patate!
“Ho fatto sapere a chi di dovere come si comporta”. Sembra uno dei dialoghi del Padrino
Troppo forte!
brutta gente tutini e crocetta
Da quanto si legge sui vari articoli di carta stampata e on line si desume che:
1) il vero paladino della legalità, il vero antimafioso per eccellenza, è peggio di tutti gli altri.
Come si vede si predica bene ma si razzola male.
Penso che se si estendessero le intercettazioni a qualche altro onorevole amico, anche lui avrebbe da tremare, suo padrino politico, che per farsi un’altra legislatura ha infossato tutta la Sicilia. Queste persone dovrebbero vergognarsi che per uno stipendio di 20.000 euro al mese e più sono stati capaci di organizzare tutto questo sfacelo per la Sicilia.
Grazie, grazie di cuore, davvero grazie.
Crediamo nella giustizia divina, almeno qualcuno lassù saprà ripagare i siciliani di come stanno soffrendo a causa di questi personaggi “”LEGALI E ANTIMAFIOSI”. VERGOGNATEVI.
La vera antimafia e legalità la fa ogni cittadino comportandosi bene e rispettando le regole.
Non abbiamo di bisogno di gente come voi che grida e fa finta di …..
I miei complimenti al moderatore…sentiti complimenti. L’omissione è la dimostrazione della faziosità, ci si augura solo ideologica. La penna a volte ferisce più di un proiettile…se questo è giornalismo. Etica signori, l’etica non la si può dimenticare, viene prima dello scoop, prima della popolarità, deve venire prima di tutto.
Concordo e condivido, hai la mia stessa storia, credevo che fosse amore invece era un calesse………!!! Mai più PD, rappresentato dai Lumia, Crocetta, e antimafiosi vari di carriera e di facciata.
E adesso via i direttori generali delle Asp nominati da crocetta senza titoli .
A Palermo c’è n’è qualcuno……
Caro paladino dell’antimafia Lumia: cosa dici adesso???? Il buon ex governatore (la speranza è l’ultima a morire), ti ha chiamato in lacrime??? E magari hai pianto anche tu per lui!!!!
Poveretti: siete finiti!
SICILIANI, E POI VI LAMENTATE DELLA MALASANITA’…SE I CRITERI PER NOMINARE I SUOI RESPONSABILI MASSIMI ERANO QUESTI, DI CHE VI LAMENTATE? AL CEFPAS DI CALTANISSETTA – L’ENTE CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELLA FORMAZIONE DEGLI OPERATORI SANITARI SICILIANI – HANNO CACCIATO VIA NELSILENZIO GENERALE LA DOTTORESSA PINA FRAZZICA, UNA MANAGER COMPETENTISSIMA CON UN CURRICULUM PROFESSIONALE DA FARE ALLIBIRE I TANTI” NANI E BALLERINE” DELLA SANITA’ SICILIANA, E CHI CI HANNO PIAZZATO? UN EX SINDACALISTA DELL’ECAP DI CALTANISSETTA, SENZA ALCUNA COMPETENZA IN MATERIA. SICILIANI, E POI VI LAMENTATE DELLA MALASANITA’ E DEI MORTI….
LA MAFIA BIANCA!
Xke la procura smentisce l’esistenza della telefonata e le frasi detta sulla Borsellino?
@Umberto
Non è sufficiente. Pensare solo di fargliela pagare quando e se ci saranno altre elezioni è ridicolo.
Questo schifo di paese manca totalmente di quello che è il fondamento di una sana Democrazia: il potere di controllo del Popolo Sovrano.
I Potenti spingono la loro mistificazione fino al punto di pretendere ed acclamare l’inesistenza del rispetto del mandato di rappresentanza (che esiste perfino nel Codice Civile) e tolgono al Popolo Sovrano perfino il diritto di scegliere i propri rappresentanti, sostituendo alla rappresentatività elettorale, singola, individuale e revocabile, una semplice scelta della cupola mafiosa alla quale appartenere: i Partiti!
Ah, adesso si dice facce di medaglia ?