Via libera definitivo al ddl di riforma della Pubblica Amministrazione. L’Aula del Senato ha approvato. La riforma è stata ‘salvata’ dalle opposizioni che hanno garantito il numero legale al Senato, ossia i 150 voti. I sì infatti sono stati 145 e sono stati i 97 no a consentire che il provvedimento venisse approvato. Se i contrari non avessero votato, la riforma oggi non sarebbe passata. ‘Un altro tassello. Un abbraccio agli amici gufi’, ha scritto il premier su Twitter. Secondo i cinquestelle ‘solo tagli e deleghe in bianco, persa occasione’. La Lega definisce ‘scellerata’ la soppressione della Forestale. E Forza Italia: ‘La riforma? Renzi ringrazi Lega, FI e M5S’. Sul fonte Enti Locali, la Camera ha espresso la fiducia al Dl con 364 sì e 185 no. Con quella di oggi, il governo ha incassato la fiducia numero 43. L’aula riprenderà nel pomeriggio.
Pubblica amministrazione | Via libera alla riforma
L'Aula del Senato ha approvato, decisivo l'apporto delle opposizioni, che hanno garantito il numero legale.
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