STORO (TRENTO) – Un all-in di vittorie nelle amichevoli, quanto basta per chiudere col sorriso la seconda fase del ritiro. Il Palermo saluta Temù senza conoscere sconfitta nei test pre-campionato, sfide che ovviamente lasciano il tempo che trovano, ma che possono essere utili per capire le reali condizioni fisiche della squadra. La pensa così Stefano Sorrentino, capitano di questo Palermo che vuole presentarsi al massimo della forma ai nastri di partenza: “Vincere aiuta a vincere e va bene così. Sappiamo che sulla carta sono test facili, ma i carichi sono stati pesanti e le gambe stanno rispondendo bene”.
Indicazioni positive, dunque, non solo dallo zoccolo duro. I vecchi stanno aiutando i nuovi arrivati ad integrarsi meglio, e dal canto loro gli ultimi innesti stanno dimostrando di poter dire la loro in una squadra dai meccanismi già rodati: “La cosa bella è aver fatto già diverse amichevoli, tutti abbiamo avuto lo stesso minutaggio e tutti sono pronti per essere titolari. Sarà un campionato lungo e ci sarà bisogno di tutti. Siamo contenti di quel che stiamo facendo”. Parole che suonano come musica nelle orecchie di mister Iachini, per il quale Sorrentino spende parole d’elogio: “Stiamo lavorando bene, il mister prova sempre tutta la squadra per far sì che si arrivi al top della condizione alle partite ufficiali. Siamo un po’ stanchi, ma è normale”.
Da portiere, il cambio di modulo in difesa può essere più difficile da assimilare. Ma tra la linea a tre e quella a quattro, Sorrentino non ha dubbi su quale scegliere: “Con la difesa a tre siamo un po’ sicuri, è il modulo che ci ha fatto stravincere in Serie B e ci ha fatto fare 49 punti lo scorso anno”. Il cambio in corsa alla difesa a quattro, come già visto nella passata stagione, può comunque rivelarsi un’arma tattica fondamentale per sbloccare determinate partite: “Adesso stiamo provando un altro modulo per essere un po’ più imprevedibili”, ammette il capitano rosanero.
E con la difesa a quattro, Iachini ha spesso proposto il doppio trequartista. Vazquez e Quaison alle spalle di Belotti, un trio che si preannuncia scintillante per il futuro del Palermo: “Lo speriamo tutti quanti – ammette Sorrentino – sono tre giocatori importanti con caratteristiche che in pochi hanno in Serie A. Noi ce li teniamo stretti”. Intanto si stringono i tempi per l’amichevole di lusso nelle Asturie, in Spagna, dove i rosa affronteranno lo Sporting Gijon: “Sarà difficilissimo, con un ambiente caldissimo. Giocano in casa e non vorranno fare brutta figura, noi andremo là con la consapevolezza di voler fare una bella partita. Ci faremo trovare pronti”.
